SILVESTRI, Girolamo Andrea
Enrico Zerbinati
– Nacque a Rovigo nel 1728 (fu battezzato il 2 novembre), decimo figlio del conte Carlo e di Arpalice Agnese di Ludovico Paoli.
Dal 1747 al 1749 studiò a [...] Garibotto, II, Milano 1955, p. 1208 n. 1124, p. 1217 nn. 1136 s.; F. Francato, G. S. (1728-1788) e i problemi agrari del suo tempo, tesi di laurea, Università degli studi di Padova, a.a. 1970-71; Catalogo della Pinacoteca della Accademia dei Concordi ...
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MILAZZO, Silvio
Giuseppe Sircana
– Nacque il 4 sett. 1903 a Caltagirone, da Mario, proprietario terriero e sindaco della città, e da Brigida Crescimanno, ed ebbe come padrino di battesimo don L. Sturzo.
Fra [...] ’Agricoltura fino al 30 ott. 1958.
Da assessore all’Agricoltura il M. portò a compimento, il 27 dic. 1950, la riforma agraria che limitava il diritto alla proprietà terriera a soli 200 ha, obbligando i proprietari a effettuare opere di bonifica e di ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] e dello sviluppo materiale e morale. In campo economico-sociale il M. si pronunciò in favore di una riforma agraria a sostegno della piccola proprietà terriera e propose, tra l'altro, l'abolizione della tassa sul macinato, mentre criticò ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] pisana alla cattedra di clinica veterinaria: insieme i due studiosi inaugurarono una nuova scuola, distaccata da quella di agraria, ubicata in una sede propria, ampliata e comprendente nuove cattedre, che fu intitolata R. Scuola superiore di medicina ...
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SERENI, Enzo. –
Alberto Cavaglion
Penultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 aprile 1905 da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo.
Il nonno Mosè Rubino era stato rabbino a Roma. Il padre, medico e poi [...] , stretto il dialogo spesso contrastato con il fratello Emilio, di due anni più giovane, che dopo essersi laureato in agraria era entrato nel Partito comunista italiano (PCI) e presto fu costretto a fuggire dall’Italia. Un terzo fratello, Enrico ...
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ARNOLFINI, Giovanni Attilio
Mario Barsali
Nacque a Lucca il 15 ott. 1733 dal marchese Paolo Rodolfo e da Maria Luisa Santini; dopo aver studiato a Roma nel collegio Clementino dei padri somaschi si [...] terremoto del 1783. Per la Maremma, dove auspicava l'investimento di capitali lucchesi, elaborò un piano di trasformazione agraria; per le campagne di Bolgheri e Castagneto fu realizzato il progetto di regolamentazione delle acque che aveva elaborato ...
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MATTEI, Giacomo
Marco Severini
– Nacque a Barbara, presso Ancona, il 4 dic. 1813. Rampollo di una famiglia di recente nomina comitale, completati gli studi si dedicò all’attività commerciale e finanziaria. [...] Pesaro e Urbino, e restò a lungo nei vertici della Camera di commercio, della Cassa di risparmio e dell’Accademia agraria. Fu anche amministratore generale dei beni dei principi Castelbarco Albani.
In questa veste diresse la fondazione e la gestione ...
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ALEANDRI, Alessandro
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Bevagna il 15 ag. 1762. Compiuti gli studi di diritto, si dedicò a ricerche di economia e di storia locale ed assolse in-carichi amministrativi [...] . Casini, Il Parlamento della Repubblica romana del 1798-99,in Rassegna storica del Risorgimento,III (1916), fasc. V-VI, p. 3; A. Cenaletti Gaudenti, La politica agraria e annonaria dello Stato Pontificio da Benedetto XIV a Pio VII,Roma 1947, p. 554. ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] più gravosi, come l'usura, e avviare una modernizzazione nelle campagne. Rimasero invece senza seguito le proposte di riforma dei patti agrari, che da tempo erano parte centrale dei suoi programmi e su cui pure il Rudinì era d'accordo.
Il C. tentava ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] governo con il PRI e il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI), con un programma riformatore che comprendeva la riforma agraria e l'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno. Il L. vi entrò come ministro senza portafoglio con l'incarico ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...