MALCESINE (A. T., 24-25-26)
Laura Mannoni
Cittadina della provincia di Verona, situata a 90 m. s. m. sulle pendici del Monte Baldo, lungo la riva orientale del Lago di Garda; è stazione di cura e località [...] 1921, 2441 ab.), vive principalmente dell'agricoltura; nel territorio comunale (68,14 kmq., di cui 41,32 di superficie agraria e forestale) si coltivano in prevalenza grano, gelso, ulivo e vite. All'estremità del paese, sopra un promontorio a picco ...
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ricco e povero
Gennaro Maria Barbuto
Nel binomio r. e p. si riconosce uno degli aspetti qualificanti del pensiero machiavelliano. Il Segretario dichiarava la sua incompetenza nelle questioni economiche, [...] . Lo stesso bene procura noia: «Gli uomini sogliono affliggersi nel male e stuccarsi nel bene» (Discorsi I xxxvii 2).
Le leggi agrarie patrocinate dai Gracchi, nel 133 e nel 123 a.C. (la Sempronia I e la Sempronia II), si ricollegavano a una lex ...
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VALVASSORI, Vincenzo Antonio Sebastiano
Fabio Bertini
VALVASSORI, Vincenzo Antonio Sebastiano. – Nacque a Faenza da Giuseppe e da Maria Leonardi, il 20 gennaio 1856.
Laureato in scienze agrarie nella [...] Firenze, in Rivista di storia dell’agricoltura, XXXVI (1996), 1, pp. 69-107; Fonti per la storia della scuola, VI, L’istruzione agraria (1861-1928), a cura di A.P. Bidolli - S. Soldani, Roma 2001, p. 47; S. Costa, Il giardino utile: giardini, orti e ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] il B. cominciò a pubblicare nel Nuovo giornale d'Italia, stampato a Venezia, i suoi saggi di politica economica ed agraria, nei quali andò illustrando, pur senza ordine alcuno e senza sistematicità, un suo piano generale di riforme e di miglioramenti ...
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Economista e statistico (Giessen 1842 - Darmstadt 1926); direttore dell'ufficio statistico di Lipsia e prof. nelle univ. di Lipsia (1867-74) e di Strasburgo (1874-1918). È soprattutto noto come sostenitore [...] staatliche Theorie des Geldes, 1905; 4a ed. 1923), e per gli scritti ormai classici di storia dell'economia agraria: Die Bauernbefreiung und der Ursprung der Landarbeiter, ecc. (1887; 2a ed. 1927); Grundherrschaft und Rittergut (1897). Notevoli anche ...
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Biologo (Escarène, Nizza, 1873 - Bologna 1967), dal 1903 prof. di patologia vegetale nell'univ. di Bologna. Deputato nella 27a e 28a legislatura (1924-34), sottosegretario all'Economia nazionale (luglio [...] a numerose memorie di fitopatologia e di agronomia: Malattie crittogamiche delle piante coltivate (1897; 8a ed. 1947); Le bonifiche ferraresi dal punto di vista agricolo (1910); Le bonifiche in Italia (1924); Corso di microbiologia agraria (1926). ...
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Economista russo (Pokrovskoe, governatorato di Novgorod, 1754 - Pietroburgo 1845); seguace di A. Smith e di J. Bentham, e animatore della Vol´noe ekonomičeskoe obščestvo ("Società della libera economia") [...] un ampio sviluppo dell'industria e del commercio anche come mezzo per sollevare le condizioni dell'agricoltura; nessuna espropriazione doveva essere fatta prima della liberazione dei contadini, che doveva così precedere qualsiasi riforma agraria. ...
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Botanico, nato in Monopoli (Bari) l'11 novembre 1848, morto a Portici il 13 ottobre 1917, professore di britanica e in alcuni periodi, di patologia vegetale nel R. Istituto superiore agrario di Portici [...] . Degni di nota i suoi lavori sui Funghi del napoletano (1878,1880), la Botanica generale e agraria (1884); la Crittogamia agraria (1891); anche varie monografie, come La resistenza dei frumenti alle ruggini (1913), La profilassi nella patologia ...
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Nato a Cagliari il 14 ottobre 1739 e ivi morto il 10 dicembre 1811. Laureatosi in diritto canonico e civile nella patria università, si volse poi agli studî agronomici; fu nominato segretario della Giunta [...] e frumentarî, e poi nel 1770 censore generale, carica che tenne fino al 1796. Fu tra i fondatori della Società agraria ed economica di Cagliari.
Tra le molte e varie opere da lui lasciate, ricordiamo la Moriografia sarda, ossia catechismo gelsario ...
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KARCAG (A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Città ungherese dell'Alföld, posta a 87 m. sul mare, tra Debrecen e Szolnok e a sud della pusta Hortobágy, nota per le sue importanti fiere di bestiame e per un [...] vicende della Grande Cumania (Nagy Kunság). Vi si fabbricano cuscini ricamati e vasi di terracotta. È anche sede d'una scuola agraria che si occupa del miglioramento dei terreni alcalini. Il comune è vastissimo (387 kmq.) e la popolazione, in grande ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...