Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] dal card. Borromeo, riteneva essere a Venezia più urgente che altrove la riforma. Pertanto, incaricò il B. e i vescovi Agostino Valier e Federico Cornaro della visita ai monasteri; ma, per l'opposizione del Senato e del doge, il B. credette bene ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] di opere. Cominciò Ulrich Zell intorno al 1465 col De Officiis di Cicerone e le opere di Giovanni Crisostomo e di S. Agostino, datate 1466 e 1467. Altra città tedesca in cui la stampa ebbe fin dai primi tempi un grande sviluppo fu Augusta: ventitré ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] eredità della metafisica antica, la scolastica non fu meno rissosa delle sette pagane. Nei primi secoli prevalse la f. di Agostino, con l’aiuto di compilazioni neoplatonizzanti come il Liber de causis, il commento di Calcidio al Timeo di Platone, gli ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] di S. Ciriaco (sec. XI-XIII), le chiese di S. Maria della Piazza e di S. Pietro (sec. XII), di S. Francesco, S. Agostino e della Misericordia (sec. XIV), il palazzo del comune (sec. XIII), quello degli Anziani e la Loggia dei Mercanti (sec. XIV, XV ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] ); b. 366/6, nr. 48 (Superchi) e nr. 76 (Marucini). Cf. inoltre R. Palmer, The Studio, indice, alla voce Abbioso, Girolamo, Agostino e Bartolomeo; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, p. 450 e V, p. 148 (sui Bino); ibid., I, pp. 55, 354 ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] nella complessa vicenda politico-religiosa legata all'espulsione dei monaci agostiniani conventuali dal monastero di S. Agostino di Genova, sostituiti dai confratelli della Congregazione osservante di Lombardia (settembre 1556) e della lunga vertenza ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] commenti di cui ci restano solo alcuni titoli.
Il B. morì il 12 sett. 1522. Venne sepolto nella chiesa di S. Agostino in Roma, nei pressi del palazzo da lui medesimo fatto costruire su disegno di Antonio da Sangallo e internamente fatto affrescare da ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Duecento e nel primo Trecento e la sua evoluzione tecnica, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 836-838 (pp. 821-841).
172. Jean-Claude Hocquet, Ibiza, carrefour du commerce maritime et témoin ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] 25). Nei rari casi, in cui il Petrarca cita una lezione diversa dalla V., egli la toglie dalle opere di S. Agostino. Tutte le versioni della Bibbia fatte in quei secoli nelle nuove lingue d'Europa, anche quelle che uscirono da sette dissidenti, come ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] ,95%).
Il libro dell'antichità classica fu dunque esclusivamente il rotulo (v.). Fin nel IV sec. (cfr. epistola 171 di S. Agostino a S. Girolamo, in cui lo scrivente vuole giustificarsi per aver scritto su un c. anziché su un rotulo) la società colta ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...