FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] , p. 192).
Nel 1582 il F. subì un'aggressione da parte di Luzio Toselli da Foligno e di Quinzio e Agostino Martelli, i quali intendevano vendicarsi di sue precedenti truffe e sopraffazioni. Indicò egli stesso gli assalitori, che lo avevano sfregiato ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] 'anno egli, quale arcivescovo, concesse la chiesa di S. Pelagia, sita nella città pugliese, agli eremitani di S. Agostino. Quando nel 1512Massimiliano Sforza riprese il possesso del ducato, il C. fu delegato a rappresentarlo presso Giulio II. Egli ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] . Il C. morì ad Amelia nel 1377 e fu sepolto nella cappella gentilizia da lui costruita nella chiesa di S. Agostino (Amayden).
Aveva sposato in prime nozze Margherita di Iacopo di Amelia, che fece testamento nel 1362 e in seconde nozze Francesca ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] del nascituro, a cura di A. Tarantino, Milano 1996.
Pluralità delle culture e universalità dei diritti, a cura di F. D'Agostino, Torino 1996.
E. Resta, Poteri e diritti, Torino 1996.
M.C. Tallacchini, Diritto per la natura. Ecologia e Filosofia del ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] ancora nel V secolo in funzione di consulente da Novell. Theod. 1,1 per l’Oriente e dalle lettere di Agostino (epist. 24), oltre che dalla Consultatio, per l’Occidente – privo di autonoma capacità di rielaborazione, mero tramite espressivo di quel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Istituzioni del diritto civile austriaco con le differenze tra questo e il diritto civile francese di Agostino Reale (1790-1855; E. D’Amico, Agostino Reale e la civilistica lombarda nell’età della Restaurazione, in Studi di Storia del diritto, 2 ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dubbi intorno alla autorità del papa" (Consulta sullo Spedalieri). L'espressione "il Giansenismo, cioè la dottrina di sant'Agostino" è di per se significativa. Egli non accetta più la condanna dei giansenisti. Durante gli anni della lotta contro ...
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La riforma della prescrizione del reato
Stefano Zirulia
Le modifiche apportate dalla “riforma Orlando” alla disciplina della prescrizione si muovono nella direzione dell’allungamento dei relativi termini, [...] , D., Hl nodo, cit., 24 ss.; Id., Una confessione di Agostino e il problema della prescrizione, in Dir. pen. cont. A Riv. trim più voci della dottrina: cfr. Pulitan , D., Una confessione di Agostino, cit., 75-76; Id., Il nodo, cit. 23; Pelissero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] giugno 1873, fu candidato da Giovanni Nicotera per succedergli nel ruolo di capo dell’opposizione, che però andò ad Agostino Depretis. Con la caduta della destra e la «rivoluzione parlamentare», ebbe nel marzo 1875 il dicastero della Giustizia (che ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] ex nostra urbanitate satisfieri fecimus in magnam moderni episcopi iacturam»; Primus liber secretus nuncupatus Capituli, c. 27v).
Agostino Fontana ascrive a Giovanni Poggi due opere oggi perdute, intitolate Lecturae super decretalium e De potestate ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...