PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] di Pietro, al seguito della celebre e ormai dispersa pala dipinta verso il 1490 dal cortonese per l’altare Bichi di S. Agostino a Siena, la quale aveva al centro il S. Cristoforo ligneo di Francesco di Giorgio ora al Louvre (inv. RF.2384; una ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] sul viale di Poggio Imperiale; oggi, mutilate e manomesse, sono conservate nel Museo dell'Opera del duomo): il L. scolpì S. Agostino e S. Gregorio, dei quali il primo (luglio 1401) fu stimato ben 130 fiorini.
Nei Commentari, L. Ghiberti ricordava il ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] Pacchiarotti prese in moglie Girolama di ser Alessandro Martini che gli dette due figlie: Gabbriella, nata nel 1507 e Lucrezia Agostina, battezzata nel 1509. Nello stesso 1505 gli fu commissionata la pala d'altare con l'Assunzione della Vergine per ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] Castello, ne erano uscite, a Genova, già due edizioni: una, presso Girolamo Bartoli, nel 1590, in 4°, con incisioni di Agostino Carracci e Giacomo Franco; l'altra presso Giuseppe Pavoni, nel 1604, in 12°. Una ristampa di questa fu pubblicata nel 1615 ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] di S. Andrea a Palaia, vicino Pisa, e la statua di S. Nicolada Tolentino, documentata al 1407 per la chiesa di S. Agostino ed oggi in S. Maria Corteorlandini, sempre a Lucca, offrono punti di appoggio per l'attribuzione e la datazione di altre opere ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] primo decennio della sua attività documentata il F. dipinse cinque Episodi della vita di Alessandro Magno (1760-1761) per Agostino Mora da S. Antonin, una paletta con S. Luigi Gonzaga (1763) per il procuratore Erizzo, quattordici dipinti di soggetto ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] nella chiesa di S. Giovanni Battista a Marianella presso Napoli, S. Giuseppe col Bambinoe i ss. Gennaro e Agostino, in cui la modulazione atmosferica del colore, aspetto tipico della maniera giordanesca, testimonia il momento di maggior vicinanza ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] ove gli ornati incorniciano un dipinto di A. M. Garbi (1750), e quello della sacrestia dell'oratorio di S. Agostino, con figure dell'Appiani. Tra l'ultime imprese pittoriche di Pietro deve infine considerarsi il soffitto della cappella del Sacramento ...
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FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] e s. Giovannino, copia dall'incisione di Z. Dolendo, e il S. Girolamo in meditazione, riproduzione dell'originale di Agostino Carracci tratto da un'invenzione di F. Vanni. Dalla bottega del F. uscirono anche edizioni di stampe in serie, raccolte ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] disegno del pittore G. B. Trotti. Al D. fu assegnato anche il progetto della libreria di S. Agostino. Assai problematica, data la mancanza di precisi riferimenti documentari, rimane l'attribuzione di importanti edifici tardorinascimentali cremonesi ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...