BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] tecnica, la Madonnella piacque molto, per la purezza del disegno e la dolcezza dell'espressione, al più provetto incisore dell'epoca, Agostino Carracci, che volle subito fame una copia, con l'intento di ridurla a miglior taglio. Ma il B., umbratile e ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] -4, pp. 275-277; O. Kurz, Bolognese drawings at Windsor Castle, Bologna 1988, pp. 111-113; D. Batorska, G. as collaborator of Agostino Tassi, in Paragone, XLII (1991), 499, pp. 67-69; R. Ariuli, G.F. G. detto il Bolognese, in Il Carrobbio, XVII (1991 ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] dalla lezione del Rosselli, emerge nelle opere eseguite in patria fra il 1630 e il 1631: LaPurificazione in S. Agostino (1630), L'Assunta, già nella congregazione dei cappellani della cattedrale e ora nell'oratorio di S. Antonio abate, firmata ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1989, p. 834; M.C. Cola, Dipinti e sculture nel palazzo romano del cardinale Carlo Agostino Fabroni (1707-1727), in Palazzi, chiese, arredi e sculture, a cura di E. Debenedetti, I, Roma 2011, pp. 81-95. ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] cornici delle opere del Vasari (la tavola di Camaldoli, oggi trasferita a Badia Prataglia; quella per la chiesa di S. Agostino a Monte San Savino, perduta; la Deposizione [1548] oggi nell'Accademia di Ravenna; il Cenacolo della Badia d'Arezzo, oggi ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] e carte varie di entrambi i fratelli fra l'altro un quadro del C. collocato nella chiesa di S. Agostino, fornendo attraverso il testamento di quest'ultimo documentazione sull'origine carpigiana della famiglia. Ma non essendo andato l'interesse ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] della Vergine, con la firma "Jo. Bapt. a Coriolanus Incid." (B.XIX-78); I santi e le sante dell'Ordine di s. Agostino invocanti la s. Vergine (B.XIX.4); il Caduceo di Mercurio (B.XIX.74).
In sì vasta produzione calcografica, alla varietà non sempre ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] reale, datato 13 ott. 1480 ed eseguito il 17 dello stesso mese, il M. ricevette un acconto "per lo minar de Agostino super salmis" (ibid., II, p. 268, docc. 558 s.), individuato nell'esemplare della British Library di Londra (Add. Mss., 14779-83 ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] che fu soprattutto plasticatore, si colloca nell'orbita dell'accademia carraccesca e spesso npercorre gli stessi luoghi in cui lavorarono Ludovico, Agostino ed Annibale.
Nel 1588 il F. eseguì per i monaci olivetani di S. Michele in Bosco un gruppo in ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] marattesca.
Nondimeno, una più attenta riconsiderazione degli anni di formazione, sulla scorta della lezione della scuola locale – Agostino Scilla, Domenico Marolì, Onofrio Gabriello – e del confronto con i testi più alti della pittura del XVII ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...