INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] e per i cristiani morti in stato di peccato mortale. Questa nozione si affermò non senza difficoltà e s. Agostino dovette dedicare il libro XXI del De civitate Dei alla difesa del concetto dell'eternità delle pene infernali. Chiaramente stabilito ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] di Ludovico.
Nel 1603 il G. collaborò alla realizzazione degli apparati per le esequie celebrate a Bologna in memoria di Agostino Carracci con il dipinto a monocromo Lo Studio e la Vigilanza che percuotono l'Invidia; di quest'opera, perduta, rimane ...
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ANSALDI, Innocenzo Andrea
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 12 febbr. 1734 da Giov. Gaetano, di famiglia originaria da Voltri (Genova) e trasferitasi a Pescia verso la metà del sec. XVII. Entrò nel [...] disegno all'Accademia fiorentina, lo accompagnò a Roma mettendolo sotto la protezione del card. P. L. Carafa e alla scuola di Agostino Masucci. Ritornato a Pescia nel 1759, l'A. lavorò sotto la direzione del p. Alberico da Vellano del convento di ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Taddeo Barberini prima del suo trasferimento in Francia, avvenuto al principio del 1646; la Madonna con Bambino e i ss. Monica, Agostino e Domenico per la chiesa parrocchiale del natio borgo di Camerano (ove per oltre un anno, in un lasso di tempo da ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] la pala d’altare con la Madonna in trono col Bambino e otto santi e il committente per la chiesa di S. Agostino a San Gimignano: “DIVO D(omi)NICO FR(ater) LAVRENTI(ius) BARTHOLI DICAVIT PETRUS FRANCISC(us) PREBYTER FLORENTIN(us) PINXIT 1494”.
Il ...
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Pittore (Bologna 1474 o 1475 - ivi 1552). Formatosi presso il padre, Giovanni Antonio, anch'egli pittore, risentiva del Francia e del Costa, prima del viaggio a Roma (1500-1503 circa), ove l'incontro con [...] ). Nelle sue opere principali (tre affreschi nell'oratorio di S. Cecilia a Bologna, 1506-08 circa; affreschi nella cappella di S. Agostino in S. Frediano a Lucca, 1507-09), in una serie di ritratti, nella pala di S. Martino a Bologna, egli giunge ...
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TRABACCHI, Giuseppe
Scultore, nato a Roma nel 1839, morto ivi nel 1909. Tenne per lunghi anni lo studio insieme con A. Cencetti, nella cui collaborazione approntò un bozzetto di monumento a Juárez, approvato [...] principali sono: un altorilievo dal titolo Il primo parto, esposto a Firenze nel 1861; due monumenti sepolcrali nella chiesa di S. Agostino in Roma; due statue colossali, L'Architettura e L'Arte; il San Matteo nella basilica di San Paolo a Roma; una ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] pagamenti per alcuni lavori, anch'essi perduti, per il duomo (Rowley, 1958), si possono situare gli affreschi di S. Agostino. Del ciclo, ammirato da Ghiberti nel Capitolo del convento (Commentari, II, 10), facevano parte Storie del Credo nella volta ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] dei filosofi medievali non va in primo luogo a P. direttamente, ma a quegli autori della Tarda Antichità (Origene, s. Agostino, s. Girolamo, lo pseudo-Dionigi l'Areopagita, ecc.) che proprio di P. avevano fatto la premessa per costruire la continuità ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] 47, ivi, col. 1201;
id., Hexaemeron, 5, 7, 17, ivi, col. 226;
id., De sacramentis, 3, 1, 3, ivi, coll. 450-451;
Agostino, De Civitate Dei, 13, 21; 21, 4; 22, 30, in Corpus Christianorum Lat., XLVII, 1955, pp. 404, 762, 865-866;
id., De Genesi contra ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...