CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] e all'appoggio di Luigi Gonzaga, di un gruppo di artisti, tra i quali i due fratelli di Domenico: Battista e Agostino (Massillon Rouvet, p. 294). I tre fratelli fondarono in questa città, agli inizi del 1580, la prima manifattura di maioliche.
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] nei palazzi Zambeccari, Albergati e Broglia. Contemporaneamente studiò aritmetica presso Girolamo Maccari e architettura presso lo zio Agostino Barelli, sotto la cui direzione operò in incarichi pubblici, come nella copertura della sala del palazzo ...
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Pittore e architetto (Madrid, forse 1642 - ivi 1693), allievo di Fr. Rizi. Attivo a Madrid e a Saragozza, eseguì dipinti a carattere religioso, ritratti e prospettive architettoniche che denunciano l'influenza [...] fu in Italia fra il 1656 e il 1664). Nel 1685 fu nominato pittore da camera del re. Fra le sue opere più famose: Apoteosi di s. Agostino (1664, Madrid, Prado); Adorazione dell'Ostia (1690, sacrestia dell'Escorial), con una prospettiva illusionista. ...
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GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] (Campori) che testimonia la presenza nella "sala della fontana" di "un quadro alto br. 5, largo br. 5 onc. 1, S. Agostino a sedere con gran barba in abito episcopale: tiene le mani sopra libri sostenuti da diversi puttini. Dal Pordenone, copia di ...
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GHISSI, Francescuccio di Cecco
Walter Angelelli
Non si conosce le data di nascita di questo pittore originario di Fabriano documentato dal 1345 al 1374.
Un pagamento della Confraternita di S. Maria [...] su tutti i lati e così prossima alle altre due da non lasciare dubbi sull'autografia; quella più corsiva in S. Agostino ad Ascoli Piceno; quella nella Pinacoteca Vaticana, dai modi così aggraziati e sottili da doversi designare come il capolavoro del ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane)
Lauro Magnani
Di alcuni pittori genovesi di questo nome, attivi nel sec. XVIII, non si sa se sono parenti tra di loro né se sono parenti di Giovanni Maria Delle Piane, detto [...] la consistenza di queste figure di artisti che, come già notava l'Alizeri nel secolo scorso, si perdono "nell'oscurità".
Agostino è citato nel Libro degli accademici e studenti dell'Accademia Ligustica di belle arti all'anno 1752 sotto la voce ...
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CISERI (Cisari, Cesari, Ceseri, Ciceri, Siceri), Andrea
Giovanni Leoncini
Di origine lombarda, nacque probabilmente verso il 1620. La sua formazione di pittore e decoratore avvenne a Firenze alla scuola [...] in Firenze sulla metà del Seicento). Il C. fu tra gli aiuti dei pittori bolognesi Angelo Michele Colonna e Agostino Mitelli durante i loro soggiorni fiorentini a servizio della corte granducale; la sua figura è però soprattutto legata alla lunga ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] di S. Lorenzo a Pistoia consente di attribuire al G. gli affreschi, ormai allo stato sinopiale, con le Storie di s. Agostino, e di datarli al 1610 in concomitanza con la quarta pala a destra nella chiesa (S. Paolo, s. Michele Arcangelo e altri ...
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BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] , Vicenza.I. Le chiese, Roma 1956, pp. 64, 147, 160, 170, 181, 185, 192, 194; F. Barbieri, Gli affreschi della Badia di Sant'Agostino, in Don Federico, Misc. in memoria e onore di F. M. Mistrorigo, Vicenza 1956, p. 790; G. Fiocco, Le origini di B. da ...
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JAQUET Maci
F. Manzari
Miniatore specializzato nella decorazione calligrafica, attivo tra il 1325 e il 1350 ca. ad Avignone e a Parigi.La vicenda artistica di J. è stata ricostruita da Avril (1971; [...] ; Vat. lat. 745; Vat. lat. 747; Vat. lat. 757; Vat. lat. 784-785; Vat. lat. 807; Vat. lat. 2106), un testo di s. Agostino (Roma, BAV, Ross. 304) e una Lectura in Genesim di Dominicus Grima (Parigi, BN, lat. 365; lat. 375; lat. 464; lat. 486), il cui ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...