PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] a una generazione integrata nelle reti culturali europee (ne erano un esempio lo zio Giuseppe o il concittadino Agostino Magliani), ma furono protagonisti anche di una intensa battaglia politica, intrecciata con contrasti municipali, tensioni sociali ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] Lercari, arricchite di note e documenti importanti da Agostino Oliveti, la cui paternità è stata da tempo riconosciuta più giovane omonimo, uno dei due commissari generali (l'altro è Agostino Sauli) inviati il 20 apr. 1589 in Corsica dall'ufficio ...
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BREMBATI, Giovanni Battista
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Nacque a Bergamo nel 1509 dal conte Marco Coriolano e da Maddalena Gambara. Rivoltosi, sull'esempio del padre, al mestiere delle armi, servì dapprima la Repubblica [...] , sino alla pace di Cateau-Cambrésis. Sulla campagna in Piemonte del 1558-59 rimane una sua lettera al vescovo di Verona Agostino Lippomano (Lettere di principi,le quali si scrivono da principi,o a principi,o ragionan di principi, I, Venezia 1573, pp ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] del 14 ag. 1668), l. 1134: Cargos que resultan contra don Jorge Castelví;l. 1136 (Memoriale della Reale Udienza su Agostino Castelvi del 1664);Arch. di Stato di Cagliari, Antico Arch. Regio. Cause criminali di cavalieri (1668), voll. 1-7 (Atti ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] M. e Niccolò Tommaseo. Cultura e società nella Venezia del 1848. Atti del Convegno internazionale…, Venezia… 1999, a cura di T. Agostini, Ravenna 2000, pp. 199-209; M. Gottardi, Da Manin a M.: istituzioni e ceti dirigenti dal 1797 al 1848, in Storia ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] De Castro o Castello, sposato a una Andreola De Franchi Lusardi, con tre figli omonimi di altrettanti del G. (Vincenzo, Luca, Agostino); questo Giovanni operava procure su Lione e su Milano tra il 1503 e il 1516. Il G. aveva invece sposato Luchinetta ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] la rotta di circumnavigazione dell'Africa. Degli studi del C. i biografi (anche i più antichi come Agostino Giustiniani) non parlano espressamente, ma gli riconoscono tutti una buona dose di intelligenza ed una valida preparazione geografica ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] ), l'A. non trascurò tuttavia i suoi affari di banca. Se non poté competere con la favolosa ricchezza del banchiere e mercante Agostino Chigi, ben si distinse fra gli altri banchieri di Roma e fu abile nell'imporsi dopo la morte del Chigi (1520) e ...
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CANAL, Marc'antonio
OOlivieri
Nacque a Venezia nel 1484, da Francesco. I primi anni dell'attività politica e militare non costituirono per il C. un bilancio positivo: nel 1501, infatti, per essersi [...] doge quale gli venne tributato al ritorno a Venezia il 24 ott. 1523 rispecchiava una stima ormai riacquistata (la Relatio di Agostino Valier del novembre 1527 porterà ad esempio ancora il suo "regimento" di Veglia). Sull'onda di essa, il 19 luglio ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Ansaldo Grimaldi, la cui sorella Violantina aveva sposato Francesco Pallavicino (padre di Tobia). Tobia e suo fratello Agostino nel 1566 subentrarono allo zio. L’intera famiglia, sotto la guida di Tobia, gestì così l’organizzazione internazionale ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...