BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] Edificato su un'isola della laguna veneta, il cenobio era stato dei benedettini e successivamente era passato agli eremitani di S. Agostino; morto il priore Beltramo verso la fine del sec. XIV, era caduto in grande abbandono e allorché il B. ne prese ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] Stato di Milano durante il dominio di Carlo V. Note e documenti [1938], ibid., pp. 31 s., 336, 349; A. Armand-Hugon, Agostino Mainardo. Contributo alla storia della Riforma in Italia, Torre Pellice s.d. [ma 1943], pp. 21, 23 s., 105-107; M. Kutter ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] " dei sermoni agostiniani - l'ultiina redazione del Collectorium doveva contenere 567 sermoni - ma l'intero "corpus"delle opere di s. Agostino, impresa che per il solo fatto d'essere stata concepita - e, per i sermoni, eseguita - pone il B. su di ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] nella residenza di S. Marco per approfondire gli studi di filosofia e teologia. Priore del convento fiorentino era Giuseppe Agostino Orsi, futuro cardinale e maestro del Sacro Palazzo, che lo guidò negli studi favorendone una formazione ispirata al ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] stampati per la prima volta a Venezia, per i tipi di Paganino de' Paganini, con ogni probabilità insieme al De Trinitate di S. Agostino del 1489 (GKW, n. 4588: cfr. n. 2927). Negli Opera Omnia del 1491-92 il IV trattato manca, come pure nell'edizione ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] 5, 9 (Kristeller, I, p. 372). Non è possibile identificare altre opere elencate dallo Hurter a parte il sermone su s. Agostino. Secondo l'uso del tempo il D. fu destinatario di numerose dediche da parte degli umanisti, soprattutto dopo la sua nomina ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] deteneva al momento della nomina fu spesso designato come cardinale d'Ivrea.
Il 3 ag. 1517 il F. cedette al fratello Agostino l'abbazia di S. Stefano d'Ivrea. riservandosi peraltro il diritto di regresso, ed ottenne per sé quella dei Ss. Graziano ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] nel Piceno; poi, nel 1718 l’invio a Malta in qualità di inquisitore.
Anche se la accurata Storia di Malta di Agostino Savelli (Milano 1943) non fa cenno di questa missione di Pallavicino, o di un motivo specifico che potè motivarla, il passaggio ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] l'insalubrità del clima e la povertà estrema della zona.
Agostino Valier, vescovo di Verona, in occasione della sua visita , di atti illegali e di mene eversive dal domenicano Agostino Ghisolfo, vicario in Pera del patriarca latino di Costantinopoli. ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] appartenuto alla badessa dell'Annunziata suor M. Arcangela Chiabrera.
Il F. morì nel 1504 a Savona nel convento di S. Agostino, dove fu sepolto.
Fonti e Bibl.: G. Panfilo, Chronica Ordinis fratrum eremitarum S. Augustini, Romae 1581, cc. 85r, 94v; G ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...