Pittore (Roma 1714 - Pietroburgo 1773), allievo di S. Conca. A Roma eseguì affreschi nell'ospedale di S. Spirito, nella chiesa della Trinità degli Spagnoli e nell'ex convento di S. Agostino. Andò poi a [...] Dresda (1753) e quindi (1755) a Vienna, dove dipinse il soffitto dell'Accademia delle scienze, su soggetti di P. Metastasio, e lavorò alla decorazione di Schönbrunn (1761-62), in parte distrutta nella ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] ali, zampe anteriori di rapace e posteriori di felino; g.-leone, con corpo leonino, con o senza ali, e coda d'uccello (d'Agostino, 1994, p. 155).Il tema iconografico ebbe origine in Mesopotamia e in Egitto intorno al 3000 a.C. (Bisi, 1965, p. 254), ...
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Pittore (Dordrecht 1795 - Argenteuil 1858), allievo di P.-N. Guérin, fu attivo soprattutto in Francia; dipinse paesaggi, soggetti storici e religiosi, spesso pietistici ed edulcorati (Paolo e Francesca, [...] 1822, Amburgo, Kunsthalle; S. Agostino e s. Monica, 1846, Louvre). Suo padre, Jan-Baptist (Homburg 1764 - Amsterdam 1809), anch'egli pittore, fu allievo di Tischbein. Hendrik (Aia 1798 - Parigi 1862), e Arnold (n. forse Parigi 1839 - m. Venezia 1873 ...
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DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] figlio (Bartsch) o fratello di Agostino (Passavant) nacque a Venezia e fu attivo nella prima metà del XVI secolo. L'origine veneziana e gli anni in cui fu attivo sono attestati dal bulino raffigurante Khayr-ad-Dīn, detto il Barbarossa (Bartsch, 1), ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] zio di Maddalena, pittore, numismatico, naturalista, si era trasferito con la famiglia dall'isola nello Stato della Chiesa). Fin da giovanissima, la C. coltivò vari interessi: studiò musica (abile nel ...
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Architetto e scultore (seconda metà sec. 15º), operoso nelle Marche e nella Romagna. Suoi il rilievo (Leone di s. Marco) sulla torre del ponte nella Rocca Brancaleone, a Ravenna; i portali di S. Agostino [...] ad Amandola e dell'antico duomo di Forlì (ora sulla facciata della chiesa del Carmine). Lavorò per la basilica di Loreto ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] la Madonna col Bambino tra i ss. Antonio da Padova e Antonio abate, eseguito nel 1449 nella chiesa di S. Agostino a Camerino e oggi conservato nella locale Pinacoteca.
Il dipinto, reso noto da Berenson, rivela una mano già chiaramente attenta alle ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] pittore famoso nel Bellunese.
Estremo continuatore della corrente tenebrista veneta, già divulgata con fortuna dal Ridolfi, il F. esplicò la sua attività pittorica quasi sempre per la committenza ecclesiastica ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] Pietro Agostino e Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parr., Libro dei battezzati, 1718). Entrato al servizio di Carlo Emanuele III nel 1738 (Arch. di Stato di Torino, Fabbriche e Fortificazioni, Relazioni a S.M., 1752, reg. 4, c. 260), nel 1744 ...
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Pittore (notizie dal 1474 al 1504), attivo nel Bresciano e a Cremona. I suoi affreschi mostrano, nella parrocchiale di Borno (1475) e in S. Bosco a Bagolino (1486), ascendenze gotiche e lombardo-venete; [...] in S. Agostino a Cremona (tra il 1498 e il 1504), una forte influenza di V. Foppa, non priva di riferimenti bramanteschi. ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...