QUIES
A. Bisi
Divinità minore romana, personificazione del riposo dei viandanti.
Sappiamo da Livio (iv, 41, 8) e da S. Agostino (De civitate Dei, iv, 16) che una cappella dedicata da un privato alla [...] Q. era sulla via Labicana, mentre un'altra sorgeva fuori la porta Collina. In Stazio la Q. appare al seguito del dio del sonno; da Ammiano Marcellino è denominata salutaris dea, e ciò è indizio di poteri ...
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MADAUROS
P. Romanelli
Città dell'Africa, al confine fra la Numidia e la Getulia, come ci dice Apuleio, che in essa ebbe i natali; uno degli imperatori flavî vi dedusse una colonia di veterani; S. Agostino [...] la ricorda per avervi frequentato le scuole di letteratura e di eloquenza. Gli scavi hanno riportato alla luce una parte sola della città: nonostante le profonde alterazioni da essa subite in età tarda, ...
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Comune della prov. di Roma (92,3 km2 con 4162 ab. nel 2007), situato sui Monti della Tolfa.
Sorse dopo la scoperta, nel 1462, di ricche cave di allume di rocca, che Leone X diede in appalto ad Agostino [...] Chigi, signore della Tolfa; dal sec. 19° le cave hanno gradatamente perduto di importanza. Nella zona di A. sono stati rinvenuti un abitato e necropoli con tombe a incinerazione del Bronzo Medio, riferibili ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] religiosi, che si insediarono ciascuno in una parte della città: a N-E i Domenicani in Santa Corona, a S-E gli Eremitani di S. Agostino in S. Michele, a N-O i Francescani in S. Lorenzo. In questa sorta di quadrante, manca il S-O: è la zona della ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] Cohartatio ad Graecos, XXXVII, a cura di M. Marcovich, BerlinNew York 1880; si veda anche Agostino, Ep., CXC, 5, PL, XXXIII, col. 863) insieme all'altro di ecclesia con un'analoga accezione; posto subito, il primo termine, in relazione con l'edificio ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] nel sistema dei castra lungo la strada che da Dover conduceva verso Londra, fu scelto nel 604 da s. Agostino arcivescovo di Canterbury come seconda sede episcopale d'Inghilterra e affidata a s. Giusto, membro della missione romana stabilitasi ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] a est del foro. Poco lontano da quest'ultimo fu costruito, sfruttando in parte le pendici dello stesso colle di S. Agostino, un teatro che ebbe proporzioni tali da essere giudicato uno dei più grandi finora noti in Africa; le decorazioni scultoree e ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] del secolo XV, Bologna 1892, II, pp. 232-234; per un giudizio di A. Patrizi, v. R. Avesani,Per la biblioteca di Agostino Patrizi Piccolomini,vescovo di Pienza, in Mélanges Eugène Tisserand, VI,Studi e testi, CCXXXVI, Città del Vaticano 1964, pp. 26 s ...
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DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] la "Collezione Brandenburghese" che comprendeva, di arte antica, soprattutto dei ritratti romani, e nel 1728 la collezione del principe Agostino Chigi di Roma. Con questi acquisti la collezione di Dresda diventò, di un colpo, una delle più grandi ed ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] d'Iside" di Vulci, in AnnFaina, 5 (1998), pp. 15-39; E. Simon, Apollo in Etruria, ibid., pp. 119-141; B. D'Agostino - L. Cerchiai, Il mare, la morte, l'amore. Gli Etruschi, i Greci e l'immagine, Roma 1999; Piceni. Popolo d'Europa (Catalogo della ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...