FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] 'esperienza pedagogica e della metodologia carraccesca basata sul "disegno dal naturale" applicata da Agostino nell'ambito dell'Accademia bolognese degli Incamminati.
Il F. morì a Venezia nel 1637 o nel 1638 (cfr. Malvasia, 1678, che lo dice morto a ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] raffigurazione di s. Ambrogio e un altro con il profilo di s. Agostino.
Nel 1449 Leonello commissionò a G. un Missale Romanum noto come Messale 7939.A).
Il manoscritto fu commissionato dal patrizio veneziano Leonardo Sanuto il 10 ott. 1458, quando ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXII, Mediolani 1733, coll. 264-277; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, pp. 142 s., 164; G.M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 4 ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] trovava in stretti rapporti con la moglie del duca, Renata di Francia; da qui fu inviato a Venezia, in casa di un altro medico convertito alle idee della Riforma, Agostino Abioso.
Alla fine degli anni Quaranta il M. si recò a Firenze, a Pisa e infine ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] fuga dall'Italia) di religiosi quali Agostino Mainardi, Giulio da Milano, Nicolò da , 126r, 199, 215, 232; Dd 21, ff. 2, 40v, 79r; Arch. di Stato di Venezia, S. Uffizio, b. I, Processi 1541-1545, fasc. 3: 1544-Fratris Ambrosii Mediolan.;Arch. di ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] studio dello "stiacciato" toscano del Rinascimento e di scultori del Cinquecento veneziano, quali il Sansovino.
Il C. morì a Brescia il 13 luglio facciata di via Moretto, Storia di s. Agostino (bassorilievo); palazzo Martinengo Villagana (ora Banca S ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] Zucco: e forse proprio nel padre di questo, Febo, ambasciatore veneziano a Firenze a partire dal 1460 e destinatario della dedica del Giano Lascaris (1492 circa: Genova, Museo di S. Agostino); e nel profilo marmoreo a rilievo del Metropolitan Museum ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] morte in contumacia (Giovanni Bono, Ambrogio da Milano, Agostino Stiverio e sua moglie Allegrina). In attesa della sentenza che coreno pel mondo che va a grosi a oro, pubblicata a Venezia nel 1552 presso l'editore Stefano Nicolini da Sabbio, erede di ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] 1345) e Iacopo (morto nel 1350) da Carrara, in origine nel presbiterio di S. Agostino, ora agli Eremitani, a Padova. Nel contratto (Biscaro, 1899), firmato a Venezia, dove allora risiedeva, il 16 febbr. 1351, sono menzionati i suoi collaboratori, ma ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] dei quarantuno elettori del nuovo doge, che fu Agostino Barbarigo, quindi (8 ottobre) entrò nel Consiglio Capi del Consiglio dei dieci, Notatori, reg. 1, cc. 18v-19r, 21v; Venezia, Bibl. del Civ. Museo Correr, Codd. Cicogna, 3782: G. Priuli, Li ...
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