Incisore (sec. 16º), operoso oltre che a Venezia anche a Roma (1516-27; 1530-36) e a Mantova (1527-30). Scolaro di Marcantonio Raimondi, incise a bulino, con abilità e finezza, composizioni di Michelangelo, [...] di Raffaello, di Giulio Romano, di Baccio Bandinelli, del Rosso Fiorentino ...
Leggi Tutto
VICO, Enea
Alfredo Petrucci
Incisore, nato a Parma nel 1523, morto a Ferrara il 15 ottobre 1567. Stabilitosi giovanissimo a Roma, si allogò subito presso editori di stampe a carattere antiquario, come [...] l'Accademia di Baccio Bandinelli, che ricorda, in più vaste proporzioni e in forma più enfatica, quella intagliata da AgostinoVeneziano, il Rinoceronte, l'Armata di Carlo V traversante l'Elba, la Giuditta da Michelangelo, la Fucina di Vulcano dal ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] a Bruxelles e certo già eseguiti entro il dicembre del 1516: è possibile che se ne possa riconoscere il mediatore in AgostinoVeneziano.
Ignoriamo quando e per quali ragioni il C. si sia trovato a Padova: e possiamo solo constatare che, di sicuro ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] Adriano VI il B. non si occupò unicamente di scultura: eseguì anche il disegno del Massacro degli Innocenti, inciso da AgostinoVeneziano e Marco Dente da Ravenna. Quest'opera, di cui restano disegni agli Uffizi e al Louvre, fu una delle composizioni ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] ai nn. 21, Venere giacente in un paesaggio, e 22, Paesaggio con pastore e satiro, Hind propende piuttosto ad assegnarli ad AgostinoVeneziano; il 22 è ritenuto autentico, Tietze, 1942). Il gruppo più antico (nn. 1537) è databile all'incirca entro gli ...
Leggi Tutto
Incisore (S. Andrea in Argène, Bologna, 1480 - Bologna prima del 1534). Formatosi nell'ambiente umanistico bolognese, nella bottega del Francia passò dal niello all'incisione su rame. I suoi orizzonti [...] come l'Incendio sul lago, noto come Sogno di Raffaello, e "Lo Stregozzo", che porta la sigla di uno dei suoi allievi, AgostinoVeneziano. Incise anche da Giulio Romano (fu coinvolto in uno scandalo di stampe licenziose tratte da suoi disegni) e da B ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] e Tribolo36. Alle invenzioni di Michelangelo per la Battaglia, divulgate su ampia scala anche tramite le stampe di AgostinoVeneziano, attingerà a modo suo anche Tiziano, prelevandone la figura dell’ignudo disteso sulla destra per immergerlo nel lago ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] naturale che lo circondava. Stampe e xilografie di o da Tiziano, di Campagnola, Dürer, Cransich, Marcantonio Raimondi, AgostinoVeneziano, Girolamo da Carpi e perfino dei Parmigianino gli fornivano una ampiezza di fonti non usuale per un artista ...
Leggi Tutto
FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] vasta circolazione delle stampe di cui anche il F. seppe fare buon uso (disegni da stampe di M. Raimondi e di AgostinoVeneziano [A. De Musi] sono nei fogli regestati in Ciardi, 1968, nn. 129, 131 s.; in altre situazioni la derivazione dalla grafica ...
Leggi Tutto
CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] , poi non costruita in quanto sostituita dal progetto di Giacomo Della Porta).
Il C. copiò da incisioni di AgostinoVeneziano la cui lezione era sempre operante sugli incisori contemporanei (Madonna con Bimbo e sei santi, 1560), da Giorgio Ghisi ...
Leggi Tutto