PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] 481-560; La presunta concessione di alcune insegne regali al doge di Venezia da parte del papa Alessandro III, in Ateneo veneto, N.S ) (1980-1982), pp. 323-350; Id., Ricordo di Agostino Pertusi (1918-1979), in Temi e problemi nella mistica femminile ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] per il verso «soli per selve inospite» che è di Agostino Paradisi o per la quartina del Mazza riecheggiata nell'«ineffabil riso le forme e per un linguaggio che al pari del suo idioma veneziano, «non era», come scrisse, «un vernacolo ma un dialetto ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] la priva d'ogni parvenza alternativa. E i pubblicisti, al solito, fungono da sensibile termometro. Giacomo Fiorelli, un agostiniano nato a Venezia e suddito della Repubblica, appronta, ad esempio, una silloge di Detti e fatti memorabili del senato e ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] e poi, nell'ordine, i santi Ambrogio, Agostino, Girolamo, Gregorio, Basilio, Bernardo, ecc.
fisico-mediche, stampate e manoscritte [. . .] raccolte da Antonio suo figliuolo [. . .], Venezia, Appresso S. Coleti, 1733 (3 voll.), vol. II, p. 125.
A p. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] conosciuto la verità. Questo ho imparato da Cicerone, questo da sant'Agostino, il quale a sua volta non nega d'averlo imparato da Trapezunzio (1395-1472/1473). Fatto venire in Italia dal veneziano Francesco Barbaro nel 1416, dopo aver messo la sua ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] una copia di essa, donata al Sarpi nel 1603, è conservata alla Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia.
[24] Annales ecc., cit., II, p. 263.
[25] F. MICANZIO, op del libero arbitrio tratti da Occam, sant'Agostino, san Tommaso, Durando. Nel 1609 il ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] 1579, degna di alcune pagine delle Confessioni di Agostino, dalle quali trae spontanee movenze, troverà una della Rovere e inizia la sua esperienza delle corti. 1559: a Venezia, aiuta il padre nella stampa dell’Amadigi e compone (probabilmente) il ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di pezze lavorate, come il Meridione, ma anche la Toscana, Venezia e la Lombardia.3 La decadenza delle arti della seta e della come Domenico Bencini, Bernardo Lama, padre Giuseppe Roma e Agostino Campiani.41
Francesco d’Aguirre – come del resto lo ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] conferma che il ritmo del movimento dei lumi è sempre lo stesso, a Venezia come a Milano, che gli anni sessanta sono al di qua e al progredite e moderne dell'Italia settecentesca.
La figura di Agostino Paradisi ci dice in tono sincero e delicato che ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] l'arrivo della peste anche lì, si imbarcò sull'Adige per Venezia, dove andò a preparare la residenza per la sua famiglia. Tornato . Qui lesse e postillò il De spiritu et anima di s. Agostino e imparò un po' di tedesco.
Durante la sua assenza, nel ...
Leggi Tutto