La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] nr. 22). Nella seconda metà del '500, il nobile Andrea Valier q. Bernardo lasciò la metà dei beni al figlio naturale Marco; cf. le "prove" della cittadinanza di Girolamo Abbioso, q. Agostino, q. Bartolomeo, approvate il 30 aprile 1590. L'avo ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] Dinon (sarà membro del comitato istanze); Andrea Dolfin Valier (ex patrizio, negli ultimissimi giorni di vita nel Veneto nell'età napoleonica, a cura di Gabriele De Rosa-Filiberto Agostini, Roma-Bari 1990, pp. 325-347, con la relativa appendice.
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] tenute a boaria, e di modesta entità: un "manso" dei Valier a Melma, uno di Simone "a Mangano" a Musestre e così Ibid., p. 72.
204. Filippo Nani-Mocenigo, Testamento del doge Agostino Barbarigo, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 9, 1909, pp. ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] non diversa è la struttura della biblioteca di Andrea Valier (251). Una solida preparazione generale appariva un'ottima (pp. 247-255)
248. Id. - Luisa Cozzi, Da Mula, Agostino, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXXII, Roma 1986, pp. 376-381; ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] 1865 il dono di libri e manoscritti di Bertucci Balbi Valier: ma il 1865 fu soprattutto l’anno in cui nota di Jacopo Chiodo al presidio, 29 novembre 1815.
22. Sul ruolo di Agostino Carli Rubbi negli archivi veneziani fra il 1812 e il 1825 v. Claudio ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] di medaglia d’oro(89). La contessa Luisa Valier è vicepresidente della Società veneziana contro la tubercolosi, 1943-1945. Venezia nella Resistenza. Testomianze, a cura di Giuseppe Turcato-Agostino Zanon Dal Bo, Venezia 1976, pp. 353-358. La storia ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] "un corpo di Veneziani di cui era capitano Andrea Valier" (169). Non si ha alcun elemento per ritenere , Historia, p. 262. Su tale fonte occorre tener conto di Agostino Pertusi, Ai confini fra religione e politica. La contesa per le reliquie ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] le rendite della mensa vescovile (90). Alla morte di Agostino Premoli nel 1692 si cercò un successore «che rimedi[ competizioni stupiva i nunzi: quando nel 1629 morì il cardinal Pietro Valier, restarono tra l’altro liberi il beneficio di San Fidenzo, ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] parentado e di più anguste facoltà», Andrea Valier qm. Giulio — prode soldato e magistrato integerrimo pp. 495-539).
164. Gino Benzoni, La fortuna dialogo, in Agostino Gallo nella cultura del Cinquecento, a cura di Maurizio Pegrari, Brescia 1987 ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] gli avogadori Michele Bon, Francesco Pisani e Ottaviano Valier sono stati ritratti in ginocchio al cospetto del Cristo l'arredo dei loro uffici e in alcuni casi (quelli di Agostino Barbarigo e Andrea Gritti, com'era prevedibile) anche con il ...
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