. Gli Arnauld sono originarî della Provenza; non si sa quando, un ramo della famiglia si trapiantò in Alvernia. Ma, benché Arnauld d'Andilly vanti, nelle sue Memorie, l'antica grandezza e nobiltà del casato, [...] città - egli coltivò con passione gli alberi da frutta e scrisse libri di edificazione: versioni delle Confessioni di S. Agostino, della Scala paradisi di S. Giovanni Climaco, delle Vite dei Padri del deserto, di Giuseppe Flavio, di S. Teresa e di S ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Fivizzano il 28 gennaio 1755, morto ivi il 1 novembre 1807. Per qualche tempo appartenne, a Firenze, alla segreteria di stato; poi fu iscritto alla milizia del re di Sardegna. Messo in arresto [...] . A Reggio nel'96 fu, col Lamberti e col Paradisi, dei più ardenti fautori delle idee repubblicane, e promotore ma riproducendone felicemente i metri.
Bibl.: Memorie scritte dal nipote Agostino F., premesse all'ed. delle Opere, italia (Firenze) ...
Leggi Tutto
Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] semantica enigmatica, di perversione e di nevrosi, di alcolismo e di paradisi artificiali (v. Michaux, 1956). C'è una lunga storia di per oscure vie metacronologiche a Pascal, a Bonaventura e Agostino, a Maimonide, ai sufi e a Plotino) cadde nel ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] nella quarta i Dottori della Chiesa (S. Gregorio, S. Agostino, S. Ambrogio, S. Girolamo) siedono allo scrittoio. Nella . anast. Bologna 1971); F.M. Angeli, Collis Paradisi amoenitas seu Sacri conventus assisiensis historiae libri II, Montefalisco ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] sulla virtù, a cui si aggiunge una insolita rappresentazione del paradiso, che comprende, oltre all'immagine della Vergine con il solo tra i D., una Crocifissione a fresco, con s. Agostino e s. Domenico. I parenti del frate Tommaso de Sciortis fecero ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] anteriori al 1518-20 anche il chiostro della chiesa di S. Agostino ad Orvieto (Uffizi, A 4030). E a questa prima fase Ind.; Ospedale di S. Giacomo in Augusta e S. Maria Porta Paradisi: W. Lotz, Entwürfe Sangallos und Peruzzis für S. Giacomo in ...
Leggi Tutto
Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] di Babele al ponte di Rialto, a cura di Jean-Claude Marie Vigueur - Agostino Paravicini Bagliani, Palermo 1990, pp. 169-170 (pp. 167-191).
18. sale e le saline costruite da altri.
22. Bruno Paradisi, Massaricium jus, Bologna 1937, pp. 138-144; Sergio ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] violenta). Tra le figure adolescenziali si situano in primo piano l'Agostino di A. Moravia e l'Arturo dell'Isola di Arturo di E un mangiatore di oppio di T. De Quincey, nei Paradisi artificiali associa la creazione poetica sia alla scoperta di una ...
Leggi Tutto
Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] il mormorare delle acque, la fascinosa bellezza cioè dei paradisi tardo-gotici, che, se pure nella coscienza del P c. di R. Ceserani, Milano 1964, 155-173); C. Calcaterra, Sant'Agostino nelle opere di D. e del P., in " Rivista Filos. Neo-scolastica ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] C. entra nella sua nuova fase sotto l'egida di s. Agostino. Ma C. era certo stato da tempo in contatto con Dionigi Menschen. De Anima, a cura di L. Helbling, Einsiedeln 1965; B. Paradisi, Critica e mito dell'Editto Teodericiano, in Bull. d. Ist. di- ...
Leggi Tutto
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...