VENIER, Domenico
Giacomo Comiati
VENIER, Domenico. – Nacque a Venezia il 25 dicembre 1517, secondogenito di Giovanandrea Venier da San Vio, senatore e dotto mecenate, e di Foscarina Foscarini, nobildonna [...] Fortunio Spira, Giacomo Zane, Giorgio e Pietro Gradenigo e Girolamo Parabosco (quest’ultimo fu organista : Veronica Franco e i suoi poeti, Milano 1986, pp. 69-90; T. Agostini Nordio, Poesie dialettali di D. V., in Quaderni veneti, XIV (1991), pp. ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] fondare una comunità di preti viventi secondo la regola di s. Agostino. Il che, se era in linea con le esigenze di riforma Bartolomeo, le case prestigiose degli Zusto, dei Morosini, dei Gradenigo, dei Greco, di Leonardo Fradello e di Domenico Orio; ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] nel finale. Evidentemente ignaro della sua vicenda il minorita Agostino Macedo, in un suo poemetto latino, uscito nel 308r (con inesattezze); Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. Gradenigo-Dolfin, 81: M. Barbaro, Genealogie..., II, cc. 316r, ...
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MARERIO, Francesco
Gabriele Archetti
MARERIO (Mareri), Francesco. – Non è nota la data della sua nascita, che, sulla base degli incarichi di Curia, può presumibilmente collocarsi nell’ultimo quarto [...] prima in città; l’introduzione dei canonici di S. Agostino nell’antica chiesa urbana di S. Giovanni de Foris, Sanctae Brixianae Ecclesiae, I, Brixiae 1658, p. 41; J.H. Gradenigo, Pontificum Brixianorum series, Brixiae 1775, pp. 331-337; M. Polidori ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] cortese: ai convegni e alle feste nel palazzo di S. Agostino non mancavano giullari e rimatori, fra i quali va menzionato Ferrarino spendere in elemosine.
Il 28 luglio 1309 il doge Pietro Gradenigo inviava alla C. e a suo marito Tolberto una lettera ...
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ROSSI, David (Davide). – Nacque postumo a Thiene il 6 settembre 1741 da Davide e da Libera Carrara (Saccardo, 2007)
Paolo Delorenzi
Incline al disegno, giovinetto ebbe modo di assecondare la propria [...] Bernardino Bison e Cedini), Foscarini ai Carmini (con Cedini), Gradenigo in rio Marin (con Bison e Cedini), Manfrin (con nomina a maestro di architettura prospettica in luogo del defunto Agostino Mengozzi Colonna (L’Accademia, 2015, pp. 320, 325 ...
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ZUCCHI, Bartolomeo
Marzia Giuliani
– Primogenito del nobile Gasparo, figlio di Giovanni Antonio e di Caterina Confalonieri da Carate, e di Anna Cernuschi, parente del cardinale di Toledo Gaspar Quiroga [...] . Con lui e con altri filippini – Flaminio Ricci, Agostino Manni e Antonio Gallonio – condivise la passione per l’ giugno del 1599 fu a Venezia, accolto dal nobile Giorgio Gradenigo, per la pubblicazione delle sue Lettere, disposte in ordine ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] l'effettiva direzione dell'azienda al figlio Agostino e al genero Giacomo Comer. Il banco XL, n. 849; mazzo LI, n. 1079; Venezia, Civico Museo Correr, cod. Gradenigo, 83, II: Coronaseconda della veneta Repubblica, ff. 126v, 127, 129-130v;Ibid., ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] Venezia 1723; 4ª ed., postuma, a cura di G. Gradenigo, con il titolo De baptismo infantium in utero auctore Ioanne Baptista alfabetico "ogni dottrina come pratica, così specolativa" di Agostino, ma il suo precipuo interesse sembra essere riposto - ...
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MOSCATELLI
Maurizio Tarrini
– Famiglia di organari veneziani attivi per tre generazioni, fra Sette e Ottocento, nei territori sotto il dominio veneto e in particolare in Dalmazia, e per un certo periodo [...] op. 52) per i domenicani di Sebenico (Šibenik). Nel 1821 Agostino e Antonio Callido gli affidarono il montaggio d’un loro organo Notizie d’arte tratte dai notatori e dagli annali del n.h. Pietro Gradenigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942, pp. 48 s.; ...
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