La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] al secolo XVI: aspetti e problemi, a cura di Agostino Pertusi, Firenze 1970, pp. 127-268.
117. 111, 117, 131v, 138v, 139v, 161 e passim.
232. Ibid., c. 105r-v (Gradenigo, 13 luglio 1387); ivi, Maggior Consiglio, reg. 21, Leona, cc. 32v-33 (Querini, ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Sensa del 1606. Gli intagli sono dei fratelli Agostino e Marcantonio Vanini di Bassano, fra i quali le Saint-Didier, La Ville, pp. 207-208.
92. Venezia, Museo Correr, ms. Gradenigo-Dolfin 182, c. 196r-v.
93. P.G. Molmenti, Curiosità, pp. 325-326 ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] allora si costituì la compagnia di Cristini, Simon Toffolato e Agostino Norcen per far lavorare la seta e ridurla in orsoglio beni inculti, Catastico Treviso, c. 444v. Nel 1708 Marco Gradenigo qm. Piero volle aggiungere una ruota alla cartiera di tre ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di Francesco Longo - Agostino Sagredo, "Archivio Storico Italiano", 7, 1843, pt. I, p. , Milano 1982, p. 217.
113. Venezia, Museo Correr, ms. Gradenigo, 187, c. 232.
114. M. Sanuto, I diarii, XX, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 1603. Non ha "altro fine - commenta il bailo Agostino Nani nella sua relazione del 1603 - che di arricchirsi Arméniens..., Paris 1917, pp. 22 s.; H. Brown, Ilviaggio di V. Gradenigo, bailo..., in Scritti.. in mem. di G. Monticolo..., Venezia 1922, p ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] 1067 una compagnia di consortes otteneva da Pietro Gradenigo di Rialto il diritto di allestire un fondamento di Babele al ponte di Rialto, a cura di Jean-Claude Marie Vigueur - Agostino Paravicini Bagliani, Palermo 1990, pp. 169-170 (pp. 167-191).
18. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] cura di un vecchio amico e segretario del B., Agostino Beaziano, una raccolta di Lachrymae infunere P. Bembi. Miscell. nuziale Biadego-Bernardinelli, Verona 1896, e V. Cian, P. B. e P. Gradenigo, negli Atti d. ist. veneto, CVI, 2 (1947-48), pp. 76-97. ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] nelle Chiese protestanti (Pietro Martire Vermigli, Pier Paolo Vergerio, Agostino Mainardi, Giulio da Milano) non ottennero da lui che il podestà di Cittadella, un patrizo di casa Gradenigo, presta un orecchio benevolo alla propaganda protestante di ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] arena, si inserirono dopo la metà del secolo gli Eremiti di s. Agostino, mentre sull'asse nord (ponte Molino) trovarono sede i Carmelitani tra la ., 78.C.18), composti nel 1399 da Jacopo Gradenigo alla corte carrarese.
Bibl.: B. Kattebach, Le ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] si spiega il naufragio della galera di Nicolò Gradenigo e la cattura di altre due galere Convegno internazionale di storia della civiltà veneziana (Venezia 1º-5 giugno 1968), a cura di Agostino Pertusi, I-II, Firenze 1973-1974: I/2, p. 672 (pp. 657 ...
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