GRADENIGO
Giuseppe Pavanello
. Famiglia veneziana, che secondo alcuni sarebbe venuta dalla Transilvania, dove avrebbe occupato un alto posto e posseduto un largo censo, espulsavi per ire di parte; [...] in comune con i Dolfin. Fondarono la chiesa dei Ss. Apostoli e di S. Cipriano di Murano, fors'anche quella di S. Agostino, si divisero in parecchi rami e diedero alla loro città prelati, generali, politici, letterati e tre dogi: Pietro (1289-1311 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] : il 27 febbr. 1668 fu sostituito da Agostino (II) Premoli, già governatore pontificio, e c. 2731; 32: G.A. Cappellari Vivaro, Campidoglio veneto, II, c. 594; Archivio Gradenigo di rio Marin (in corso di inventariazione), bb. 154, f. 14; 158, f. 14 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] di Vincenzo Giusti con dedica al figlio del G. Agostino.
Oltre che nelle edizioni cinque, sei e settecentesche, storico della letteratura italiana, CLXI (1984), pp. 279-281; G. Gradenigo, Rime e lettere, a cura di M.T. Acquaro Graziosi, Roma 1990 ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] aiuto di Michele. Ai primi di luglio, il podestà veneziano Gradenigo si allontanò con le sue navi e con alcune schiere franche superati con Agostino. Il problema della grazia, che per la religiosità occidentale è centrale da S. Agostino sino, può ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , concluso alla fine del secolo con le leggi di Piero Gradenigo, noto sotto l'erronea denominazione di "Serrata del Maggior Consiglio v'è chi fida molto sull'intervento personale di Agostino di Duccio. Né vogliono esser lasciati indietro i Veneziani, ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] 'Aragona, con Filippo il Bello, con Carlo d'Angiò, col doge Gradenigo, con i papi Celestino V, Bonifacio VIII e Clemente V. Nelle unendo insieme Boccaccio (Degenealogiis deorum), Lattanzio e S. Agostino. Joan Roiç de Corella (1430-1500), attingendo a ...
Leggi Tutto
TRAPANI (gr. Δρέπανον e Δρέπανα; lat. Drepănum; A. T., 2728-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enrico BRUNELLI
Guido LIBERTINI
Guido ALMAGIA
Vincenzo EPIFANIO
Vittorio Viale
Città capoluogo della provincia omonima, [...] tipici, malgrado le trasformazioni subite, le chiese di S. Agostino e dell'Annunziata, i palazzi Chiaramonti e Ciambra. Fra comandata da Iacopo Dandolo, che aveva ai suoi ordini A. Gradenigo e G. Contarini, e una genovese di 28 galere al comando ...
Leggi Tutto
QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] la sua partecipazione alla congiura di Baiamonte Tiepolo contro il doge Pietro Gradenigo (1310).
I personaggi più cospicui della famiglia sono, ordinati alfabeticamente, i seguenti: Agostino, di Giovanni (1509-1537), uno dei 10 compagni di S. Gaetano ...
Leggi Tutto
MURANO (lat. Amurianum; A. T., 22-23)
Elio MIGLIORINI
Gino FOGOLARI
Roberto CESSI
Località della Laguna veneta, che dal dicembre 1923 fa parte del comune di Venezia, a N. di questa città, con cui [...] Giambellino Il doge Agostino Barbarigo davanti alla Vergine e altre insigni opere di pitture (Bellini, Agostino da Lodi, Paolo S. Donato a quella di S. Pietro martire, dal palazzo Gradenigo a quelli Da Mula, Trevisan e Cappello, accanto agli orti, ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] come ebbe a scrivere al duca il doge Pietro Gradenigo, concedendogli un termine di quindici giorni per risolvere l' tecnica, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 836-838 (pp. 821-841). ...
Leggi Tutto