JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] decisione di costruire un nuovo fonte battesimale nella pieve di S. Giovanni a Siena, "finita l'uopera del fonte del campo", risale . 1438 morì. Fu sepolto nel chiostro della chiesa di S. Agostino a Siena.
Fonti e Bibl.: L. Ghiberti, I commentarii ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] avuto nella sua carriera cariche di particolare rilievo. Sua madre, Giovanna, era una Morosini, del ramo di S. Boldo, figlia tale occasione egli con altri due amici, Sebastiano Venier e Agostin da Mula, aveva proposto che per la revoca del "protesto ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] IV (1940), pp. 380 S.; U. Donati, Gli archit. del convento di S. Agostino a Roma, in L'Urbe, V (1940), 8, pp. 22, 25 n. 25 modello di L. Rusconi Sassi del concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano..., in Commen., XXII (1971), pp. 45 fig. 9, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] come Bertrando Spaventa, Francesco Fiorentino, Donato Jaja e Giovanni Gentile. I meriti suoi in pensiero e azione a rivelata della Trinità, che era stata così mirabilmente trattata da Agostino, poteva essere adoperata anche a livello di filosofia per ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . A Bologna il L. si legò profondamente a Giovanni Angelo Odoni, studioso di medicina, e a Fileno insieme con Giulio da Milano, mentre nel 1533 risulta essere lettore in S. Agostino a Pavia. Dopo un soggiorno a Roma nel gennaio 1534, giunse a Lione ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Robbia, nel giugno del '31;un anno dopo per s. Giovanni fece la professione, ed ebbe poi la conferma, la tonsura e eccetto Temistio, il Machiavello et la theologia del Chrisostomo et Agostino", segno di tempi già mutati, e mettendosi subito a ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] dic. 1583, a cardinale del vescovo di Verona Agostino Valier, suo sodale nella frequentazione dell'"antica accademia , ad vocem (ma il Daniele dell'indice a p. 491 va corretto in Giovanni); XI, a cura di A. Buffardi, ibid. 1972, ad vocem; Scrittori ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] A lui si debbono anche la tela con S. Agostino, proveniente dall'oratorio della Compagnia della Cintura in S. in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella di Giovanni Battista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a soli diciassette ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] "servire" il re Ferdinando II d'Aragona. E, insieme con il cognato Giovanni Sforza, opera al comando di 200 cavalli. Decisiva - a determinare la resa assoldati inutilizzati. E li offre - tramite Agostino Maria Beccaria -, il 19 dicembre, alla ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] ordine, al Mazzocchio, ad Ambrogio Platina, Mariano da Verona, Giovanni Antonio da Faenza e Atanasio de Porliliis da Forlì. Il fatto ebbe valore per tutti gli Ordini mendicanti. Alla morte di Agostino Bonucci - la cui salma il B. fece tumulare nella ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...