Maria madre di Gesù Cristo
Caterina Moro
La Madonna venerata dai cristiani
I Vangeli parlano di Maria soprattutto nel racconto della nascita, dell’infanzia e della morte di Gesù. Maria è detta Vergine [...] nel Tempio di Gerusalemme a discutere tra i dottori.
Nel Vangelo di Giovanni la «madre di Gesù» compare due volte: la prima nelle l’unico mediatore è Cristo.
Il culto Mariano
Già Agostino aveva detto che Maria, a differenza dei grandi santi dell ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] sulla scorta della lezione della scuola locale – Agostino Scilla, Domenico Marolì, Onofrio Gabriello – e del (forse successivi al restauro dell'edificio a cura dell'architetto Giovanni Cirino nel 1725), in cui pure erano conservate due tele con ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] tela con Madonna e santi, dispersa, per la chiesa di S. Agostino, affrescava con Profeti e angeli la cappella Arese in S. Vittore al un intervento del Busca.
Sono perdute le pale di S. Giovanni in Conca (S. Alberto), SS.Pietro e Lino (Crocefisso e ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] Pietro ad Aram; una pala con il Crocifisso,la Madonna,s. Giovanni e la Maddalena, il Redentore e angeli dolenti nella lunetta, i e Mazeo de la Carne.
Ad eccezione della pala di S. Agostino alla Zecca e delle due tavole di S. Pietro ad Aram (che ...
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BATTAGGIO (Badaggi, Batagio, Battacchio, Battagi), Giovanni (Gian Giacomo), detto anche Giovanni da Lodi
Gian Piero Borlini
Figlio di Domenico, nacque a Lodi si ignora in quale anno, comunque non dopo [...] Nel 1484 incominciò la collaborazione del B. con Agostino De Fondutis, divenuta in seguito molto assidua. Vincolati a questo nome i lineamenti di un personaggio che si differenzi da Giovanni.
Fonti e Bibl.: Lodi, Arch. dello Spedale Maggiore, Libro ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] è tuttora oggetto di interpretazioni contrastanti
Un personaggio controverso
Giovanni Giolitti, nato a Mondovì nel 1842 e morto a distanze dalla finanza allegra del ministro del Tesoro Agostino Magliani e dagli espedienti con cui questi occultava ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] e i restauri del palazzo apostolico e della chiesa di S. Agostino; diresse poi i lavori di trasporto della statua di Urbano VIII dalla ma nel febbraio del 1797 fu sostituito da Giovanni Antonio Antolini, protetto dalla potente famiglia Laderchi, ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] Filippo Baldinucci, il quale ebbe gran parte delle notizie sul B. da Agostino Melissi, scolaro del B. dal 1634.
Nel 1604 il B. accompagnò 'altare rappresentante l'Annunciazione, firmato: "Giovanni Biliverti Fiorentino fecit 1611" (attualmente spostato ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] . Nella stessa chiesa istituì sei cappellanie, tre delle quali riservate a membri della sua famiglia, a carico di Giovanni Battista Rospigliosi. Alla confraternita della Ss. Trinità dei Pellegrini lasciò diversi censi per un ammontare di 25.000 scudi ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] musica. Di nuovo a Dresda nel febbraio del 1662, il principe Giovanni Giorgio Il gli manifestò la sua benevolenza facendo da padrino di battesimo figlio, fu nominato maestro di cappella alla chiesa di S. Agostino.
A Praga morì l'8 ag. 1696.
Della sua ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...