riviste
Le r. filosofiche nacquero sul modello delle prime r. scientifiche, che vennero fondate nella seconda metà del Seicento, secolo in cui si diffuse la stampa quotidiana e periodica, che nel Settecento [...] neo-scolastica (Milano, 1909-), fondata da A. Gemelli. In occasione della costituzione dell’Università cattolica del . Dal 2001, la r., diretta da G. Carcaterra, F. D’Agostino, F. Mercadante e B. Romano, appare sotto gli auspici della Fondazione ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] con gli ambasciatori Baldo da Figline, Francesco Del Bene e Agostino di Piero. Fu ambasciatore nel 1384 a Genova per la tono scherzoso, al Salutati in occasione della nascita di due gemelli. Entro il gruppo degli epigrammi lo jensen (editore delle ...
Leggi Tutto
seme
Domenico Consoli
Giorgio Stabile
La parola è usata piuttosto raramente nel senso proprio di " corpo riproduttivo " dei vegetali: altrimenti è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra [...] diversificazione dei caratteri operati degl'influssi stellari perfino in fratelli gemelli, si afferma che Esaù si diparte / per seme da della concezione cristiana del Dio libero creatore. Per Agostino, infatti, Dio con atto creativo diede origine alle ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] il 20 sett. 1346 il B. fu padrino dei due gemelli di Luchino Visconti in occasione del loro battesimo, intervenendo alle di un frate, Iacopo Bussolaro, degli eremitani di S. Agostino, che diresse la sua predicazione contro la decadenza religiosa, il ...
Leggi Tutto
segno (signo solo in Detto 90)
Domenico Consoli
Qualunque cosa sensibile che oltre a manifestare sé stessa manifesta anche un'altra cosa con la quale è in genere collegata mediante un rapporto di effetto [...] 85 1 ad 3; e si ricordi quanto è stato detto da s. Agostino); lezione che con tutta probabilità è all'origine di altri usi, come quello cfr. Pd XXII 110 'l segno / che segue il Tauro (i Gemelli), e XXVII 87 'l sol procedea / sotto i mie' piedi un ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] , Parise incontrò per la prima volta una specie di gemello diverso cui molti lettori lo avrebbero appaiato: Truman Capote.
Per il cinema Parise collaborò con Mauro Bolognini (Senilità e Agostino, 1962) e con Federico Fellini (Le tentazioni del Dottor ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Giovita di Bienno, affrescando le cappelle di S. Agostino, dell'Eucarestia e della Vergine del Rosario ed eseguendo e scultura a Brescia,Brescia 1760, pp. 42,86;Didimo Patriofilo [G. Gemelli], Il Sacro Monte d'Orta,Milano 1777,pp. 20-27, 30-37;L ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dei magni, dei minuti e nuovi dei
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pantheon romano è un sistema flessibile e coerente, [...] dalla fantasia di un poeta, ma appartengono alla tradizione romana. Agostino, nel De civitate Dei, per la quale consultò l’opera uno dei due, e sottolineando così la loro identità di “gemelli”. Per i Romani l’aspetto fondamentale di questi dèi è il ...
Leggi Tutto
DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] un gruppetto di sette (o otto) lettere, conservate in due codici gemelli, scritti a St-Denis all'inizio del sec. IX (Londra, una lettura operata da D. su testi patristici (Ambrogio, Agostino, Beda, Girolamo, Gregorio Magno) e poetici (Paolino da ...
Leggi Tutto
TRABACI, Giovanni Maria
Domenico Antonio D'Alessandro
TRABACI, Giovanni Maria. – Nacque a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera) da Antonio e da Ippolita Galluccio nel 1580 circa.
L’anno [...] dove nacquero i dieci figli – tra di essi una coppia di gemelli – battezzati tra il 1617 e il 1630 a intervalli regolari di il procuratore di quell’istituto era un suo compaesano, fra Agostino di Montepeloso.
Morì il 10 gennaio 1648, stando alla ...
Leggi Tutto