CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] del 1561 fu deputato, insieme con il Vitelli, con il Doria e con il Verallo, nella commissione per la riforma della Camera vescovi genovesi al concilio, riforma del convento di S. Agostino, repressione dell'eresia, ecc.), fu al centro delle trattative ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] Apollinare fuori le mura a Pavia con il nome di fra Agostino.
Nella Congregazione domenicana riformata di Lombardia il G. rimase ben , al maggiore uomo politico genovese del tempo, Andrea Doria, l'operetta intendeva, difatti, indicare la necessità di ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] (secoli XI-XIX), Torino 1956, ad Indicem; G. Oreste, Adorno, Agostino, in Diz. biogr. degli Ital., I, Roma 1960, p. 285; Comunità di Torriglia, Genova 1985, p. 37; F. M. Boero, Fieschi e Doria: due famiglie per una citta, Genova 1986, ad Indicem. ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] ampia eco anche a Roma, coinvolgendo nomi illustri come Agostino Mascardi, Malvezzi, Sforza Pallavicino. Peregrini intervenne ancora con Dio.
A Genova Peregrini fu pure a servizio dei Doria, come appare dalla dedicatoria del trattato Delle acutezze, e ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] gennaio del 1547, ebbero una prima esplosione nella congiura dei Fieschi. Appartenenti, come l'agostiniano, alla nobiltà "vecchia", i Doria intendevano, forse, strumentalizzarne la predicazione per i propri fini politici o servirsi dell'equilibrio ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] approvazione della costituzione delle convertite dell'Ordine di S. Agostino (28 nov. 1645, vedi Imanoscritti della raccolta Durazzo 74-75, 136; vol. 28, 32-35). Nell'Arch. Doria-Pamphili a Roma è conservata una sua breve biografia manoscritta del 13 ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] al 1534, durante il servizio prestato sulle galere di Antonio Doria.
In una lettera del 4 maggio 1538, pochi giorni recò a Venezia per proporre, di lì a pochi giorni, al conte Agostino Landi da Piacenza di unirsi all'impresa e di fornire il numero di ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] consultore dei Riti e del S. Offizio; quindi, consacrato dal card. Doria il 22 febbr. 1756 arcivescovo titolare di Tebe, gli fu affidato gesuiti Bruno Marti, che ne era l'autore, e Agostino Puchol, che aveva provveduto alla pubblicazione, e gli ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] Zondadarì, Lorenzo Litta, Giuseppe e Antonio Pamphili Doria. Ciò spiega le continue lamentele e le tentate aumentato notevolmente dal B., che gli dà un'impronta tipicamente agostiniano-giansenistica: il pessimismo sull'umana natura "guasta e corrotta ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] sangue genovese, come ne conservano sino adhora la casata come Doria, Spinola, Marini, Giustiniani, Grimaldi e simili" (Relazione, era di ritorno, in compagnia dell'arcivescovo armeno Agostino Bajenz, inviato persiano alla corte polacca. Nel corso ...
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