Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] dal 1945 al 1985, Padova 1990.
148 Cfr. P. Doria, La condanna della «dottrina Maritain», Roma 2008.
149 Sulla G. P. Romanato, Cinisello Balsamo 1987, pp. 237-241. Agostino Gemelli prese pubblicamente posizione a favore della canonizzazione di Pio X, ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] che il governo aveva dato in appalto a Niccolò Doria, un genovese. Senza dubbio la caduta degli stati del Convegno internazionale di storia della civiltà veneziana, Venezia 1968, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 550-554 (pp. 541- ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] ’ quali riposano in essa Provincia, 3 voll., Foligno, appresso Agostino Alterij, 1647-1661; cfr. R. Michetti, “Ventimila corpi agricola dell’Agro Pontino, in P. Bevilacqua, M. Rossi Doria, Le bonifiche in Italia dal 700 ad oggi, Roma-Bari 1984 ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] in Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 1 (1980), Miscellanea Agostino Pertusi, pp. 273-282, in partic. 276-277, che riprende , attribuiti allo stesso artista, si trovano presso la Galleria Doria a Roma.
89 Ad esempio, all’inizio degli anni Novanta ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] e nero ce ne trasmette un’eco), ad Andrea Navagero e Agostino Beazzano, effigiati insieme nel doppio ritratto realizzato con ogni probabilità insieme a Giulio Romano in collezione Doria Pamphilj.
Era proprio il Castiglione, in una lettera scritta a ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] con i ss. Pietro, Paolo, Giovanni Battista (più tardo), Giovanni Evangelista, Ambrogio, Agostino o Girolamo, la Vergine e l'Angelo annunciante; dalla testa dorata del Salvatore nella chiave di volta interna; dalle figure di profeti inserite nei tondi ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , a Platone e al maggiore maestro del platonismo cristiano, Agostino. L'ispiratore di questi umanisti fu e restò sempre un controffensiva fallì, mentre la flotta genovese, guidata da Andrea Doria, passava al servizio di Carlo V. Finalmente, dopo nove ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] a p. 26) per la cappella di famiglia nella chiesa di Sant’Agostino a Siena28.
Dopo avere assunto nel giugno 1501, ancora con la mediazione nel 1537 dopo l’attività genovese al servizio di Andrea Doria e quella pisana, e ben presto divenuto il pittore ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] d’altare per la cappella di famiglia nella chiesa di S. Agostino a Città di Castello; il 13 settembre 1501 i due pittori d’Este era riuscita a entrare in possesso di due bacili d’argento dorato, «de desegno e fogia antiqua», realizzati a Roma (da un ...
Leggi Tutto
Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] di Luigi Labruna, a cura di C. Cascione, C. Masi Doria, Napoli 2007, pp. 5351-5370; F. Guizzi, Costantino, la Barretreu, La fin des persécutions?, cit., pp. 110-118.
72 A. Agostino, Il preteso “lapsus” di papa Marcellino, in Antonianum, 32 (1957), ...
Leggi Tutto