CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , il padre diGiovanni Francesco, divenne un docile e riconoscente maestro di Camera di Carlo Barberini.
Un dell'Alta e Bassa Sassonia sotto la guida diAgostino Steffani e la grande campagna di conversioni, mediocre nei risultati, produsse - come si ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] ., ms. Lat. 1011, ff. 31v-32r (verbale dell'elezione inserito nei commenti di Pietro Bertrand sul Liber sextus, le Clementinae e le Extravagantes diGiovanni XXII); Th. Rymer, Foedera,conventiones, ... inter reges Angliae et alios quosvis imperatores ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di Casalecchio avesse tentato di far compiere in Roma un colpo di mano (probabilmente da parte diGiovannidi Raimondo da Capua, per i canonici regolari di s. Agostino quella della Congregazione di Windesheim, per i minori osservanti quella di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] cistercensi, dei premonstratensi e degli eremitani di S. Agostino. Inoltre ridisegnò lo scenario degli ordini (1994), pp. 161-202; A. Roca De Amicis, L'opera di Borromini in S. Giovanni in Laterano: gli anni della fabbrica (1646-1650), Roma 1995; C. ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora diGiovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] il nerbo di sostenerla" (Guicciardini, Storia d'Italia, VII, 1). In tal senso fu importante il sostegno del banchiere Agostino Chigi, che . A Forlì ricevette Giacomo Gambaro, segretario diGiovanni Bentivoglio, che scacciò dalla sua presenza "tamquam ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] suo zio, Leone X; Caterina, moglie diGiovanni Maria da Varano, signore di Camerino; Lorenzo, che, sposando Ricciarda Malaspina, del Pontificale romano, affidata ad Agostino Patrizi Piccolomini, vescovo di Pienza e maestro cerimoniere pontificio: ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] . I benedettini e i canonici regolari di s. Agostino accettarono durevolmente l'istituzione dei capitoli; i era data alla Chiesa nel 1327, nel 1334 aveva cacciato il legato diGiovanni XXII; mentre B. XII aspettava che essa implorasse perdono, il 28 ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] -XVe siècle), Roma 1977; A. Franchi, La svolta politico-ecclesiastica tra Roma e Bisanzio (1249-1254). La legazione diGiovanni da Parma. Il ruolo di Federico II, Roma 1981, ad ind.; H.E. Hilpert, Kaiser- und Papstbriefe in den Chronica majora des ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] dei vari gruppi di eremiti retti dalla regola di s. Agostino nell'unico Ordine degli eremitani di s. Agostino (bolla Licet fine consigliò le dimissioni diGiovanni da Parma e l'elezione di Bonaventura da Bagnoregio nel capitolo di Roma del 2 febbr ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] cancellazione delle Chiese ch'erano state diAgostino d'Ippona e di Isidoro di Siviglia, aveva sgombrato il terreno dagli pur nell'ambito della dinastia ducale napoletana. Il caso diGiovanni XII non era, quindi, senza precedenti negli ex Ducati ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...