BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Testamento, canoni conciliari, scritti di Anastasio, Ilario, Basilio, Gregorio di Nissa, Ambrogio, Girolamo, Agostino, Giovanni Crisostomo, Cassiodoro, Giovanni Damasceno, Benedetto Levita, Balsamone, Zenone di Verona, Tommaso d'Aquino, Bonaventura ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] con la bellezza dell'universo (Agostino, Confessiones, III) -. papa Giovanni XXII, appena succeduto a Clemente V ("de eo [Giovanni XXII]
Oltre a quelli già ricordati, il G. è stato autore di altri trattati, fra i quali si rammentano: De modis rerum ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] verso tutti coloro che non giurano in s. Agostino"; le sue posizioni antigesuitiche ed anticuriali non massoni tedeschi, come F. Münter e il barone T.M. de Bassus. Di fatto, nel F. la critica all'esperienza storica della Chiesa, certamente radicale ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] ordine, al Mazzocchio, ad Ambrogio Platina, Mariano da Verona, Giovanni Antonio da Faenza e Atanasio de Porliliis da Forlì. Il ed ebbe valore per tutti gli Ordini mendicanti. Alla morte diAgostino Bonucci - la cui salma il B. fece tumulare nella ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] , il diritto di vivere secondo la regola di s. Agostino e le proprietà di C., il cardinale Pietro di Porto, lo rassicurò sull'atteggiamento di Gelasio II nei confronti di Enrico V. C. poteva nutrire qualche dubbio a questo proposito visto che Giovanni ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] di alcuni anni nello Studio teologico di Ferrara, in una inedita opera erudita del sec. XVII diAgostino Superbi (riportato in C. Piana, Lo studio di ruolo nelle dediche: a Giovanni d'Aragona, il giovane figlio di Ferdinando avviato alla carriera ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Agostino Rivarola aveva improntato la restaurazione del governo pontificio all’abolizione della legislazione napoleonica, al ripristino delle istituzioni didi S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Giulio Maria della Somaglia assunse la carica di ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] le amicizie strette con gli uomini più noti del gruppo filogiansenista e agostiniano romano: M. Natali, G. B. Molinelli, A. A Genova Cornigliano) e con Giovanni Nani, vescovo di Brescia (in Bibl. naz. Vittorio Emanuele II di Roma, Fondi minori, buste ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] dalle comunità italiane. Così, il 10 maggio 1563 Claudio Bergia, ministro della comunità riformata di Villar Pellice, scriveva al B. chiedendogli di intervenire presso Giovanni Perez per indurlo a tornare nelle Valli, dov'era più urgente il bisogno ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] De Mari, patrizia genovese figlia diAgostino.
Il nonno paterno, Giovanni Battista, era stato nominato da Carlo V, nel 1525, conte palatino e cavaliere. Da quest'ultimo titolo derivò probabilmente il soprannome di "Cavalleroni". Il G. era nipote ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...