FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] fra Simone da Cascia attribuite al Cavalca, Perugia 1899; N. Mattioli, Fra Giovanni da Salerno agostiniano e le sue opere volgari inedite, con uno studio comparativo di altre attribuite al p. Cavalca, Roma 1901; L. Franceschini, Questione letteraria ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] confutata da uno dei più famosi peripatetici d'Italia, Agostino Nifo, in un opuscolo del 1519, il De falsa per alcuni studenti scelti dai parroci delle chiese veneziane di S. Giuliano, S. Geminiano e S. Giovanni in Bragora.
Tra il 1553 e il 1554 il ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] lettere che ci rimangono, la prima il 5 luglio ad Agostino Barili a Brescia, in cui esprime la sua sofferenza per le visita al vicario della diocesi Giovanni Battista Guillermi.
Fra la fine di dicembre 1536 e l'inizio di gennaio 1537 fu raggiunto a ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Honorio papa del pontefice Giovanni IV - sin dall'inizio sembra essere invece prevalsa una lettura puramente ortodossa di quegli stessi testi. È avrebbe tratto dai Padri (Agostino in particolare) ispirazione testuale e di contenuti. Tuttavia egli, ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] personalmente dal vescovo o affidate ad uno dei più prestigiosi ecclesiastici della diocesi, Giovanni Battista Eugubino degli eremitani di S. Agostino, documentano la puntigliosa e spesso inflessibile verifica delle condizioni richieste per l ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] Federico Pendasio, lo storico Carlo Sigonio, il giurista Giovanni Angelo-Papio. Fu per il tramite di quest'ultimo che il vicelegato - il quale amava circondarsi di letterati e di uomini di cultura - prese sotto la propria protezione il giovane ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] il C., rimasto orfano, venne accolto ad Avignone dal cugino cardinale Giovanni: questi lo fece nominare cappellano papale e a partire dal 1342 Valerio Massimo e Seneca, appare assiduo lettore di s. Agostino e di altri Padri della Chiesa, e mostra la ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] epoca risale la sua amicizia, durata tutta la vita, con Giovanni Francesco Albani, un rapporto che si consolidò specialmente quando l' infine, fu creato cardinale col titolo di S. Agostino. Numerosissime le questioni di cui ebbe a occuparsi. Curò ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] , dell'anno 705, è una lettera del duca di Spoleto Faroaldo (II) al pontefice Giovanni VII nella quale veniva presentato l'abate farfense Tommaso di Morienna e veniva richiesto un privilegio di conferma delle donazioni fatte dal duca longobardo all ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] Giovanni Ciampoli e G.B. Strozzi (Vita, p. 218); tornato a Monte Oliveto, tentò inoltre di fuggire a Roma con la speranza di valersi dell'appoggio di 'arco di un quarantennio (cc. 304r-305v); S. Onofrio, 66: trattati teologici diAgostino Lancellotti. ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...