L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] vita comune senza voti. Nel 1588 s. Francesco Caracciolo e GiovanniAgostino Adorno fondarono a Napoli i Chierici Regolari Minori, detti anche Caracciolini. Nel 1591 fu approvato dal pontefice l'Ordine di S. Camillo (i Camilliani) che s. Camillo de ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] d’Angennes di Vercelli e Losana di Biella, Nazari di Casale, Lorenzo Renaldi di Pinerolo e Giovanni Battista Montixi di Iglesias, pre-unitario all’episcopato post-conciliare, in Studi in onore di Pietro Agostino D’Avack, III, Milano 1976, pp. 451-496 ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] dogmatica. Gli scritti dello pseudo-Dionigi l'Areopagita, Giovanni Climaco, Massimo il Confessore, Simeone il Nuovo Teologo ecc . In contrasto con le ecclesiologie di Cipriano e Agostino, Florovskij cercò di mostrare come gli aspetti canonici della ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] al cardinale di Milano Giovanni Colombo e al sostituto alla Segreteria di Stato Giovanni Benelli. discorso del Magnifico Rettore S. Ecc. Fr. Agostino Gemelli, o.f.m. (7 dicembre 1946), in I discorsi di inizio anno, a cura di A. Cova, cit., p. 317.
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] rilevanza in particolare nelle riflessioni di Giuseppe Toniolo e, quindi, diAgostino Gemelli che nel 1921, tenuto al congresso della Federazione nazionale degli insegnanti di scuola media, Giovanni Gentile si faceva assertore della tesi secondo cui ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Donato divenne «un’insegna e una tessera di riconoscimento»74. Non è possibile censire tutte queste presenze; sono noti però i nomi dei più assidui tra i discepoli e i frequentatori: Giovanni Bardi, Agostino Biamonti, Anna De Micco, Ambrogio Donini ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] H. Kraft, Darmstadt 1974, pp. 388-456); L. De Giovanni, Costantino e il mondo pagano, Napoli 1977 (edizione più recente: , ma con 476 occorrenze nel solo Agostino –, egli arriva a dimostrare che paganus nel senso di ‘non cristiano’ non ha a che ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] avrebbero migliorato il lavoro contadino. Nelle Marche, Agostino Peverini, leader del sindacalismo mezzadrile bianco, le come alla cassa rurale di San Giovanni Lupatoto (1897) dove nel 1933 venne scoperto un importante ammanco di danaro, speso per ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] vicino al proprio paese: tutte forme che lo stesso Agostino Gemelli, l’unico che tenterà un’uniformità nazionale modello la carità e la pietà di un don Giovanni Bosco. Bartolo Longo, il fondatore del santuario di Pompei, potrebbe sembrare, in qualche ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] ’itineranza non è biasimata, forse per il prestigio di chi la pratica. Giovannidi Licopoli, ad esempio, monaco veggente, vive da trattato che Girolamo scrive contro di lui e nella raccolta eresiologica diAgostino. Entrambi ricordano che Gioviniano ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...