DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] ed è in grado di dotare generosamente la sorella Giovanna andata sposa a un Giovanni da Rudiano.
Certamente nel 1330, epoca della discesa diGiovannidi Lussemburgo, re di Boemia, in Italia, egli doveva godere di una notevole reputazione se ...
Leggi Tutto
decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] Gregorio Magno, Ambrogio, Agostino, Dionigi l'Areopagita, Giovanni Damasceno e Beda, mentre gli sposi della cupidigia citano a gran voce lo Speculum di Guglielmo Durand e le Opere di Innocenzo IV , grande decretalista, e di Enrico di Susa, l'Ostiense ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] monastero di S. Agostinodi Genova, sostituiti dai confratelli della Congregazione osservante di Lombardia al concistoro in cui Gregorio XIII comunicò la decisione di inviare il cardinale Giovanni Morone quale legato pontificio a Genova. Da parte sua ...
Leggi Tutto
MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] le orme diGiovanni d’Andrea il M. indulge nell’uso dell’argumentum ab auctoritate, mettendo a frutto citazioni bibliche e frequenti allegazioni d’autori sia ecclesiastici sia profani, fra i quali spiccano i nomi di Gregorio, Agostino, Ambrogio e ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto diGiovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] nel febbraio del 1659.
Le sue spoglie, sepolte nella chiesa di S. Agostino a Ercolano, furono poi trasferite dal principe di Sepino, suo nipote, nell'abbazia benedettina di Montevergine, dove lui stesso, nel 1652, aveva fatto erigere il proprio ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Augusto
**
Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] Roffredo Beneventano, Anselmo dell'Orto, Ugolino, Giovanni Bassiano, Incmaro di Reims; il terzo (ibid. 1901) opere di Pillio da Medicina, di Alberto da Gandino, diGiovanni da Viterbo e altri.
L'edizione di opere dei glossatori si collocava, peraltro ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] - a un antico filosofo. Nel 1568 sposò GiovannaAgostino, figlia del maestro razionale Pietro (il contratto della città di Palermo, in G. Di Marzo, Biblioteca storica e letter. di Sicilia, s. 1, I, Palermo 1869, p. 73; V. DiGiovanni, Del Palermo ...
Leggi Tutto
CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] e del Collegio greco a S. Agostino, fu anche protettore della nazione greca di cui sostenne con vigore le ragioni, discorso pronunciato dal C. in occasione della laurea in utroque diGiovanni Delfino; Padova, Arch. antico dell'univers., Acta nationis ...
Leggi Tutto
BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio diGiovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] dottrine canonistiche medievali, facendo appello all'autorità del Panormitano e dell'Ostiense, oltreché di Girolamo, di Ambrogio, diAgostino e di Tommaso d'Aquino, per condannare il prestito feneratizio secondo la legge canonica e secondo ...
Leggi Tutto
MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , opere scolastiche e scritti di autori viventi (Giovanni Alberto Albicante, Giovanni Bertoni, Giuseppe Betussi, Marcello Bisnato, Bartolomeo Botta, Giovan Iacopo Bottazzo, Giovan Agostino Caccia, Giovanni Cerruti, Girolamo Chiaravacci, Ferdinando ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...