LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] , insieme con Gian Cristoforo Romano e con il Bambaia (Agostino Busti), sottolineando l'importanza avuta da un tale stile per L. la realizzazione del nuovo edificio della Scuola su modello diGiovanni Fontana (Howard, 1975, p. 101). Molto incerta è ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] ad Agostinodi Duccio e, mediante l'attribuzione delle pilastrate della cappella di S. di Renato e Giovannadi Laval; nel 1464 quella diGiovanni d'Angiò, figlio di Renato e duca di Calabria e di Lorena; e nel 1466 quella diGiovanni Cossa, conte di ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] Il 10 novembre sempre del 1489 venne stimata un'ancona (perduta) eseguita per l'ospedale di S. Matteo: Giovanni Pietro Fugazza fu l'estimatore per l'ospedale, Agostino de Grassis per Giacomo e Domenico De Rovediis fu l'arbitro. L'ancona venne stimata ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] . 103-115; G. Fiocco, L’eredità diGiovanni Demio, in Rivista d’arte, XX (1938), pp. 158-173; C. Baroni, Aggiunte a Peterzano, in L’Arte, XLIII (1940), pp. 173-188; C. Baroni, Un Peterzano inedito a Sant’Agostinodi Como e alcuni disegni del Castello ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , sempre nel duomo senese, il sepolcro diGiovanni Tedesco, deceduto nel 1395 a Orvieto. Fu sepolto nel chiostro della chiesa di S. Agostino a Siena.
Fonti e Bibl.: L. Ghiberti, I commentarii (1450 circa), a cura di L. Bartoli, Firenze 1998, ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] gli affreschi nei pennacchi e nella cupola dìGiovanni Odazzi, ma soprattutto per l'impiego della für Kunstgeschichte, IV (1940), pp. 380 S.; U. Donati, Gli archit. del convento di S. Agostino a Roma, in L'Urbe, V (1940), 8, pp. 22, 25 n. 25 ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] raffiguranti il Beato Giacomo Urannert e il Beato Giovanni Bochester, eseguite nel 1651 per la chiesa bolognese di S. Gerolamo alla Certosa. A lui si debbono anche la tela con S. Agostino, proveniente dall'oratorio della Compagnia della Cintura in ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] Stampe e xilografie di o da Tiziano, di Campagnola, Dürer, Cransich, Marcantonio Raimondi, Agostino Veneziano, Girolamo il D. era a Venezia dove firmava il garbato ritratto diGiovanni Marcello (Memphis, Brooks Memorial Art Gallery) e rinnovava il ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] ferita di Cristo a cui tutti si abbeverano; la porta chiusa è di nuovo Cristo nel ricordo diGiovanni (Gv col. 226;
id., De sacramentis, 3, 1, 3, ivi, coll. 450-451;
Agostino, De Civitate Dei, 13, 21; 21, 4; 22, 30, in Corpus Christianorum Lat., ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Virtù diGiovanni e Cherubino Alberti, cui il G. era legato da amicizia, nella sala Clementina in Vaticano (Riedl, A. della G., 1998, p. 30). La Presentazione al tempio del Museo civico di Viterbo, proveniente dalla chiesa del convento di S. Agostino ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...