DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] già De Ferrari) Giorgetta Ansaldo, nipote del pittore voltrese Giovanni Andrea Ansaldo, presso il quale era a bottega. Giorgetta era , a soli dodici anni, un ritratto diAgostino Paoletti, padre agostiniano nel giro della cultura aprosiana, che si ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] sorteggiato fra i membri dei Collegi) e alla fine del 1644 si decise di inviarlo a Roma per una delicata missione diplomatica, in cui già il suo predecessore, Agostino Centurione, aveva fallito.
Al primo posto delle istruzioni era la questione delle ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] alla guida dell’Ufficio istruzione si candidarono Falcone e Giovanni Meli, di lui molto più anziano ma molto meno qualificato per e Agostino Cordova per la carica di superprocuratore sembrò riprodurre, su scala più ampia, quello con Meli di tre ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] , 1913, 1, pp. 15-19. Versi su questo conclave e su quello del 1268-1271 scritti dal vescovo di Porto Giovanni daToledo (m. 1276), in A. Paravicini Bagliani, Versi duecenteschi su un conclave del secolo XIII, in Miscellanea Gilles GerardMeersseman ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Colonia, insieme con i cardinali Guglielmo di Palestrina e Giovannidi Crema. Dopo Natale, probabilmente a partire bene ad un membro del giovane Ordine dei canonici regolari di s. Agostino quale fu con tutta probabilità Guido.
Quando Innocenzo II morì ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] dell'A.: riunitisi in assemblea nel convento di S. Agostino il 15 luglio, concordemente decisero di togliere il comando all'A. e di consegnarlo al viceré in cambio dell'impegno di osservare fedelmente i capitoli giurati. L'assemblea però, preoccupata ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] agli affreschi del Monte di pietà di Savona. Anche la lunetta affrescata sul fianco della chiesa di S. Giovanni Battista a Chiavari, già s. Giuseppe con ai lati S. Ambrogio e s. Agostino; nell'ordine superiore, accanto alla Crocifissione, S. Antonio ...
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ARBIB, Edoardo
GiovanniDi Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] polemica dell'A. col Carducci, per la mancata partecipazione di questo alle guerre del Risorgimento.
Morì a Roma il 75, 77, 173 s., 188, 196, 205, 225; G. Carocci. Agostino Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, p. 516 ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] avevano il compito di riportare la tranquillità nella città e di presiedere al passaggio dei poteri ad Agostino Adorno, il si trovò avvantaggiato dall'avere un fratello, Giovanni Giacomo, arcivescovo di Bari, che si era mantenuto fedele senza ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] nella giunta di giurisdizione allo sfratto dal Regno di Carlo Maiello e Giovanni Rortone, autori di scritti nella parrocchia del duomo e fu sepolto nella Congregazione della Croce di S. Agostino.
Fu celebrato, tra gli altri contemporanei, dal Vico e ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...