FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] la pala della Incoronazione della Vergine con i ss. Giovanni Evangelista, Agostino, Gerolamo ed Eligio (Firenze, Uffizi), commissionata nel 1490 circa dall'arte degli orefici per la cappella di s. Eligio in S. Marco; il formato verticale centinato ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dedicati sempre più all'architettura. Costruisce a Firenze per Giovanni Rucellai la Loggia, vicino al palazzo Rucellai, creduto anch gotica di San Francesco; e, nel 1447, ne aveva dato incarico al medaglista Matteo de' Pasti e ad Agostinodi Duccio, ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] al doge che pure il cardinale Agostino, loro fratello, si mobiliterà per suo di quello che, grazie agli sforzi e alla generosità diGiovanni Grimani, divenne infine lo Statuario pubblico della Repubblica di Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio diGiovannidi Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] al fasto lo indusse a creare apparati come quello per il possesso dell’11 aprile, quando amici e protetti diGiovanni de’ Medici, tra cui Agostino Chigi, fecero a gara per allestire archi trionfali e insegne inneggianti al nuovo eletto. Si datano a ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di Donato Bossi e del Chronicon Bergomense)ebbe l'effetto di provocare un nuovo cambiamento nella volubile politica diGiovanni Mariae di senza cerimonia tre giorni dopo la morte nella chiesa di S. Agostinodi Pavia e sulla sua tomba non fu mai posta ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] : nel febbraio e settembre 1681 riceveva, infatti, da Giovanni Battista e Giovanna Pignatelli pagamenti per i due dipinti (S. Agostino nel deserto e S. Patrizio vescovo di Ginevra) della cappella di S. Agostino, e nel 1684 ne firmava la pala d'altare ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] del debito pubblico, riuscendo ad acquistare, insieme con il banchiere genovese GiovanniAgostino Pinelli e il portoghese J. Lopez, la metà dei "luoghi" di Monte pontifici. L'ascesa del figlio ecclesiastico fu, dunque, il giusto riconoscimento ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Giovanni, tratto da un libretto diGiovanni Bertati (ma ben lunga e larga era la tradizione delle trame su Don Giovanni). a New York assieme al padre, il fratellastro del D. Agostino, ma una esibizione della giovane cantante ne L'ape musicale, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] tracciare un parallelo tra il Boccaccio e s. Agostino, che aveva descritto nel De civitate Dei i N. Bargiacchi, G. L. Berti, G. Cadonici, A. Capobianco, S. M. Di Blasi, G. DiGiovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, D. M. Manni, ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] vivere indisturbato soggiornando, almeno dal 1642, nel convento torinese di S. Agostino, non senza fama d'esperto navigatore nel burrascoso mondo dall'intento d'opporre all'intensa propaganda diGiovanni Léger (che aveva allarmato l'opinione pubblica ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...