Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] della Riforma: sant’Agostino, san Tommaso, Roberto Bellarmino, Martin Lutero, Giovanni Calvino. Non hanno una strategia di lungo periodo che spiega il successo di nove anni dopo. Vi hanno contribuito molti fattori: il pontificato diGiovanni Paolo II ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] dal 1563 Andrea Palladio per volontà diGiovanni Grimani). Per un altro illustre francescano Venezia, Padova 1969; G. Corti, J. S.’s contract for the Madonna in Sant’Agostino, Rome, in The Burlington Magazine, CXIII (1971), pp. 395 s.; M. Hirst, ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima diGiovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] la dote diGiovanna. Nonostante le minacce di Guglielmo di annullare il di un mercante fiorentino, Agostino Bonciaini, il 13 sett. 1416, fornì ai nemici di Giacomo l'occasione agognata. Egli si scusò di non potervi prendere parte ma concesse a G. di ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] è lui il destinatario dell'ep. 192 diAgostino, databile alla fine del 418.
C. di conoscerne meglio la composizione. Questa raccolta di documenti è importante perché ha influenzato le opinioni diGiovanni Cassiano e di Arnobio, i giudizi di C. e di ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] corrispondano ai provveditori in carica nel 1452-53: Andrea diGiovanni Bertelli, Filippo Manassei, Pietro Pugliesi e Iacopo degli Bovacchiesi), la pala d'altare per la chiesa del monastero agostinianodi S. Margherita a Prato (Prato, Museo civico).
L ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] gli fu assegnata la cura dell’Edizione nazionale delle opere diGiovanni Boccaccio. Il suo impegno, insieme con le prime redasse numerose schede di segnalazione e di recensione di opere di autori quali Carlo Delcroix, Agostino Gemelli e Lorenzo ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] ibi confusum est labium universae terrae" (Gn. 11, 9). Agostino, nel De civ. Dei, riprende alla lettera questo passo, sostituendo 1955; R. Manselli, La ''lectura super Apocalipsim' di Pietro diGiovanni Olivi (Studi storici, 19-21), Roma 1955; H ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] di Pietro Paolo Boscoli e Agostino Capponi, tanto da essere incarcerato, al pari di M., all’inizio del 1513. Né può essere testimonianza del contrario il fatto che Francesco Vettori, scrivendo a M. il 12 luglio 1513, elencasse «il vostro Giovanni ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1626 approva la stampa dei Discorsi politici, Cesena 1627, diGiovanni Andrea Salice), potesse giocare una parte d'un certo Montis /in propria mavult delituisse domo", commenta Agostino Coltellini. Lo assorbe, dapprima, l'illustrazione degli ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] saranno ufficialmente riconosciuti solo nel 1615).Le "vite" diAgostino Valerio (in latino, Verona 1586; Colonia 1587; trad. ital., Milano 1587), di Gian Francesco Bonomi (Milano 1587), diGiovanni Battista Possevino (Roma 1591; trad. franc., 1611 ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...