DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] gli commissioriò una Madonna destinata forse alla villa fiesolana diGiovannidi Cosimo de' Medici (doc. in Corti-Hartt. 1962 del secolo ricordiamo: l'Ascensione di Cristo di S. Agostino a Città di Castello, commissionata dalla famiglia Cordoni ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Ordine aragonese della giarra e del giglio a favore diGiovanni II fondò l'Ordine dell'ermellino con il motto , New Haven 1973, passim; G. d'Agostino, Il Mezzogiorno aragonese (Napoli dal 1458 al 1503), in Storia di Napoli, IV, 1, Napoli 1974, ad ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] 426), una chiara valenza politica; l'Impero, secondo Agostino, è l'espressione di una potestas che pertiene all'ordine mondano e che, base dell'uguaglianza di rango fra sacerdotium e imperium: esemplare a questo riguardo l'opera diGiovanni da Parigi, ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] fondazioni della chiesa di S. Chiara a Murano nell'anno 1474, P. Paoletti, L'architettura, I, p. 92; Agostino Sagredo, Sulle poi alla Giustizia Vecchia dalle origini al MCCCXXX, I-II, a cura diGiovanni Monticolo, Roma 1896-1905: II, pp. 4-7.
24. I ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] del mondo cristiano occidentale; ne sono testimonianza per es. Agostino d'Ippona, che interpretò lo schema in chiave spirituale e , Bibl. Interuniv., II, c. 145), e nel De sphaera diGiovanni da Sacrobosco, composto nel 1220 (Parigi, BN, lat. 10227, c ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] nel Mus. di S. Agostino; Di Fabio, 1990) - si rinvengono nei c. di committenza normanna di Cefalù (1160 ca.) e di Monreale ( che alle prestigiose realizzazioni vassallettiane di S. Paolo f.l.m. (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230 ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] -cristiana biblica, Agostino, interpretando il libro della Genesi (De Genesi ad litteram, IV, 28) e il prologo del vangelo diGiovanni (Tract. in Iohan., I, 5), intende Cristo (Lógos) come parola di vera l. di conoscenza, di vita e di salvezza (lux ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e diGiovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] progetti austriaci sul porto di Fiume; e altra volta gli fu affidata la sorveglianza del console romano Agostino Del Bene, i decimoquarto sotto i dogadi diGiovanni Gradenigo e diGiovanni Dolfin, Venezia 1782 (nuova ediz., a cura di G. De Blasi: ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio diGiovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] accompagnarono disavventure con la giustizia: prigionia per busse all'orafo Giovannidi Lorenzo nel 1556, e per sodomia nel '57. L rimasta tipica da Apuleio a s. Agostino e a Petrarca) in rappresentazione di se stessi, mimesi della propria azione. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] sé il giovane Agostino Abbiosi e un "gentilhuomo et castellano del Friuli". Qui è ancora nel 1522 e nel 1523 di dove spedisce al Grammatica.
Un ritorno del C. in Italia al seguito diGiovannidi Lorena avvenne nel 1536. Nel gennaio èa Bologna mentre ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...