Nome con cui è noto il pittore Tomaso Barisini (Modena 1325 o 1326 - ivi 1379). Dall'esperienza della pittura e dalla miniatura bolognesi (Vitale da Bologna) T. andò maturando un personale ed efficace [...] . Girolomo e Sant'Agnese fra S. Romualdo e S. Giovanni Battista. Concordemente attribuiti a T. sono la Madonna col Bambino duomo e quella in S. Agostino, il suo nome è stato associato soprattutto agli affreschi con Storie di s. Ludovico in S. ...
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Pittore (Bologna 1474 o 1475 - ivi 1552). Formatosi presso il padre, Giovanni Antonio, anch'egli pittore, risentiva del Francia e del Costa, prima del viaggio a Roma (1500-1503 circa), ove l'incontro con [...] ). Nelle sue opere principali (tre affreschi nell'oratorio di S. Cecilia a Bologna, 1506-08 circa; affreschi nella cappella di S. Agostino in S. Frediano a Lucca, 1507-09), in una serie di ritratti, nella pala di S. Martino a Bologna, egli giunge ad ...
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Cerimoniere papale e scrittore (Haslach, Alsazia, forse 1450 - Roma 1506); dal nome latino della diocesi di origine Strasburgo (Argentoratum) derivò l'appellativo di argentinensis, di cui è rimasta memoria [...] papali: le descrisse giorno per giorno nel suo Liber notarum, ricco di fatti e di aneddoti specialmente per il periodo borgiano. Con Agostino Patrizi dei Piccolomini vescovo di Pienza pubblicò la 1a edizione del Liber Pontificalis (1485) e curò ...
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Pittore (Venezia 1659 - Londra 1713). Allievo del padre, Giovanni Francesco (n. Cassana, Genova - m. Mirandola 1690), un pittore della cerchia di B. Strozzi, C. si dedicò prevalentemente al ritratto, mantenendosi [...] restauratore (Cosimo III, Ritratto di cacciatore, La cuoca, Uffizi; La congiura di Catilina, da S. Rosa, Pal. Pitti). Nulla rimane della sua attività a Londra, dove fu chiamato da Anna Stuart. Suo fratello minore, GiovanniAgostino (n. forse Venezia ...
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Pittore e acquafortista (n. Genova 1632 - m. 1698 circa). Allievo di G. A. Ferrari e di V. Castello, soggiornò molte volte a Parma, dove risentì dell'influenza del Correggio (1687, affreschi in S. Giovanni [...] Evangelista), a Piacenza e a Sanremo (Gloria di s. Ignazio, in S. Stefano). Tra le opere eseguite a Genova: Strage degli Innocenti (S. Ambrogio), Gloria di s. Agostino (chiesa della Consolazione), Decollazione del Battista (S. Rocco), ecc. ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] a prendere il sopravvento anche in questa, per opera di S. Giovanni Damasceno. Convinto che le scienze profane e la filosofia greco. Più equanime, S. Agostino riconosce l'"eccellente ingegno" del discepolo di Platone; ma lo ritiene inferiore al ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] della filosofia del diritto di S. Agostino. Pace è per lui sinonimo di ordine, di armonia, di coordinazione delle parti col il D'Argentré e il Molineo, e in Olanda Paolo Voet e Giovanni Voet (concezione. della comitas gentium) e Ulrico Huber. Nel sec ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] Sardaigne, Parigi 1837; F.-P. Agostini, De la Corse et des di S. Giovanni Battista e di S. Maria Assunta di Calvi, di Pino, di Ersa, di Piedicroce d'Orezza, di Piobbeta, di Carcheto, di Sermano, di Moita, di Lugo di Nazza, di Cargese, di Vezzani, di ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] d'azione, coadiuvata dagli stessi Longobardi fondatori e promotori di opere pie: la chiesa di S. Giovanni in Monza, di S. Pietro in Civate, di S. Pietro in Ciel d'Oro a Pavia, il monastero di S. Giulia in Brescia e di S. Colombano in Bobbio. E con la ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] giovasse non poco lo studio del De civitate Dei di Aurelio Agostino, dal quale così come dal suo esornatore Bossuet letteratucolo napoletano fornì a Giovanni Burcardo Mencken gli elementi per inserire negli Acta eruditorum di Lipsia (1727) una ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...