Nacque nel 1776 a Corfù da una famiglia istriana immigratavi sin dal sec. XIV. Studiò medicina a Padova e parve simpatizzare allora per le idee rivoluzionarie; ma quando, dopo Leoben e Campoformio (1797), [...] cui s'adoperarono, si dice, per far acclamare re il proprio fratello. Dopo la morte diGiovanni, Viaro tornò a Corfù e vi morì oscuramente. Agostino assunse invece la presidenza del governo provvisorio e la tenne, col consenso delle potenze, sino al ...
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TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
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Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] le evoluzioni edilizie: S. Pietro, S. Antonio, S. Agostino nelle loro forme medievali, poi S. Maria del Piliere, climatica di prim'ordine.
Bibl.: G. DiGiovanni, Dissertazioni sulla storia civile di Taormina, volgarizz. con aggiunte di A. ...
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. Sono parallelepipedi o prismi quadrangolari di metallo fuso, ordinariamente lega di piombo, antimonio e stagno. All'estremità superiore recano in rilievo le figurazioni delle lettere dell'alfabeto, i [...] incisi su tavole di legno. L'invenzione del carattere mobile risale al 1446 per merito diGiovanni Gutenberg di Magonza (1397-1468 tipografi è stato classificato per molto tempo col nome di Sant'Agostino, dall'edizione del De Civitate Dei stampata a ...
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SAN GIMIGNANO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Emilio CECCHI
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
GIMIGNANO Città della Toscana nella provincia di Siena da cui dista 20 km. verso nord-ovest. La città [...] piccoli centri minori. Il piano cittadino, parzialmente racchiuso nella sua antica cerchia di mura, si estende per 800 m. dall'antico convento di S. Agostino a nord alla Porta S. Giovanni a sud e per 500 in larghezza massima tra i ruderi dell'antica ...
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PASQUINO e PASQUINATE
Vittorio Rossi
. Pasquino è l'avanzo d'un gruppo marmoreo della prima età ellenistica (secolo III a. C.), che rappresentava o Menelao col corpo di Patroclo o Aiace col corpo di [...] e gustarli: versi apponevano alle piante e ai marmi della villa diGiovanni Goritz sopra il Foro Traiano, e alla sansovinesca S. Anna nella chiesa di S. Agostino i poeti amici e clienti di quel tedesco geniale e gioviale, e versi vedevano esposti nei ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] Grande efficacia ebbero le Confessioni di S. Agostino sopra alcuni scritti autobiografici di Garibaldi, i Ricordi di prigione del Pastro, i Ricordi di gioventù diGiovanni Visconti Venosta, le Memorie artistiche diGiovanni Pacini, La giovinezza di ...
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. Accademia romana. Morta Cristina ex-regina di Svezia (1689), che soleva accogliere nel suo palazzo a Roma letterati, poeti, scienziati, alcuni di essi decisero di continuare a radunarsi, e fondarono [...] pastori di virgiliana e sannazariana memoria, venne da questo: che uno di tali letterati, Agostino Maria Taja , finì con lo stabilirsi nel 1725, grazie alla munificenza diGiovanni V di Portogallo, sul Gianicolo, dove ebbe pur sede il "Serbatoio ...
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NORCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Paolino MINGAZZINI
Cittadina dell'Umbria, in provincia di Perugia (da cui dista 108 km.), sede vescovile, [...] gobba. L'originale costruzione fu iniziata dal Vignola nel 1554 per ordine di papa Giulio III.
Quanto a pitture, in S. Agostino sono affreschi con la data 1497 diGiovanni Battista da Offida, un seguace del Crivelli che ha conosciuto i suoi ...
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È la dottrina circa l'esistenza, la costituzione, le note o caratteristiche individuanti della Chiesa (v.). Questa dottrina apparisce ridotta in sistema e in trattato a parte relativamente tardi, nel sec. [...] di Paolo, le lettere diGiovanni, l'Apocalisse, i padri apostolici contengono elementi preziosi, non solo di storia, ma di dottrina tre quarti ecclesiologica, ebbe campo di svilupparsi e precisarsi l'ecclesiologia di S. Agostino (v.), che farà testo ...
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Nacque da nobile famiglia a Hochheim presso Gotha circa il 1260, ed entrato nell'ordine domenicano, fu successivamente vicario di Turingia, provinciale di Sassonia, vicario generale di Boemia, provinciale [...] d'immanentismo monistico in essa implicito.
Le fonti filosofiche di Meister Eckhart sono Aristotele, Dionisio l'Areopagita, il Liber de Causis (Proclo), Agostino, Origene, Giovanni Damasceno, Avicenna, Bernardo, Tommaso, ch'egli sfrutta con largo ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...