CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Ducciodi Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] fu probabilmente l'unico dei quattro figli maschi diDuccio ad essere avviato verso gli studi e la p. 423; N. Mattioli, Il b. Simone Fidati da Cascia dell'Ordine romitano di s. Agostino ed i suoi scritti editi ed inediti, Roma 1898, pp. 488-494; S. ...
Leggi Tutto
GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] (di cui resta solo il coronamento a medaglioni con un Agnus Dei centrale che ricorda lo stile diDuccio novità del rilievo "pittorico" di Giovanni d'Agostino, in Prospettiva, 1986, n. 45, p. 22; Scultura dipinta. Maestri di legname e pittori a Siena ...
Leggi Tutto
DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] lavori anteriori è possibile solo l'attribuzione della tomba diDuccio Alberti nella basilica dei Frari a Venezia (Wolters, (morto nel 1350) da Carrara, in origine nel presbiterio di S. Agostino, ora agli Eremitani, a Padova. Nel contratto (Biscaro, ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] libro; e ciò senza bisogno di ricorrere alla "cucitura" di altri, come il ser Ducciodi Amadore evocato dal Giani.
In le "Enarraticnes in Psalmos" di s. Agostino, ibid., III (1960), p. 1; Id., Epitafio, libri e amici di Alberico da Rosciate, ibid., ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] cruciali della sua formazione: da Arnolfo di Cambio a Ducciodi Buoninsegna, da Giovanni Pisano a Pietro V?), che presenta un santo vescovo (Agostino?) con un libro. Nell’elemento laterale a sinistra di chi guarda sono dipinti san Giacomo Maggiore ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] di bellezza classica, appare la statua di Mercurio, del 1604, eseguita dal F. per Duccio Mancini a Firenze (Baldinucci).
Passata successivamente nel giardino di Boboli e poi nelle raccolte didi un busto del Granduca Cosimo I de' Medici in S. Agostino ...
Leggi Tutto
COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] . Giuseppe e in S. Agostino lasciò in una cappella I fatti di S. Giuseppe Calasanzio, opera "Ducciodi Buoninsegna", Arch. dell'ex Accad. di belle arti, fasc. G. Collignon; Roma. Arch. dell'Accad. di S. Luca, Registri delle Congreg. degli Accad. di S ...
Leggi Tutto
Andriolo de Santi
W. Wolters
Tagliapietre, scultore e architetto, nacque da Pagano in una data imprecisata prima del 1320. Incerta è l'identità con un Andriolus Sancte Crucis menzionato nel 1328 a Venezia [...] attribuite: la tomba dell'ambasciatore fiorentino Duccio degli Alberti morto nel 1336 (Venezia, S. Maria Gloriosa dei Frari); la tomba di Ubertino da Carrara morto nel 1345 (originariamente nella chiesa di S. Agostino a Padova, oggi agli Eremitani ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...