GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] (di cui resta solo il coronamento a medaglioni con un Agnus Dei centrale che ricorda lo stile diDuccio novità del rilievo "pittorico" di Giovanni d'Agostino, in Prospettiva, 1986, n. 45, p. 22; Scultura dipinta. Maestri di legname e pittori a Siena ...
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GANO da Siena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] riferimenti alle tavolette del retro della Maestà diDuccio (Siena, Mus. dell'Opera della Metropolitana rilievo 'pittorico' di Giovanni d'Agostino, ivi, 1986, 45, pp. 19-34: 22; id., Madonna Annunciata, in Scultura dipinta. Maestri di legname e ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] lavori anteriori è possibile solo l'attribuzione della tomba diDuccio Alberti nella basilica dei Frari a Venezia (Wolters, (morto nel 1350) da Carrara, in origine nel presbiterio di S. Agostino, ora agli Eremitani, a Padova. Nel contratto (Biscaro, ...
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MAESTRO della CATTURA
A. Tomei
Anonimo pittore attivo nell'ultimo quarto del sec. 13° nella basilica superiore di Assisi (v.), dove affrescò la scena della Cattura di Cristo nel secondo registro della [...] la figura di S. Agostino nella volta della quarta campata (a partire dal transetto), il busto clipeato di S. Paolo Ciò che resta di un capolavoro giovanile diDuccio, Paragone 11, 1960, 125, pp. 3-31; E. Sindona, L'opera completa di Cimabue e il ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , 1969), e i rifacimenti delle chiese di S. Agostino alla Zecca - totalmente ricostruita nel sec Bologna, The crowning disc of a Duecento "Crucifixion" and other points relevant to Duccio's relationship to Cimabue, BurlM 125, 1983, pp. 330-340.
M. ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] di Francesco al Capitolo di Arles, la Stimmatizzazione, la Morte di Francesco, l'Apparizione del santo a frate Agostino e of a Duecento ''Crucifixion'' and Other Points Relevant to Duccio's Relationship to Cimabue, BurlM 125, 1983, pp. 330 ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , chiamato appunto il Maestro della Madonna di S. Agostino, discepolo dello scultore del monumento di Benedetto XI e operante tra il secondo 1300 lo stesso Ducciodi Buoninsegna dipinse un polittico per S. Domenico Vecchio, di cui resta lo scomparto ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] tridimensionali a maestri italiani, come i senesi Filippo e Duccio, i cui nomi appaiono in buona posizione nei Arag., Bibl. Auxiliaria, S. Cugat 14) e quella di un commentario sui Vangeli diAgostino Trionfo (Avignone, Mus. Calvet, Bibl., 71-72) che ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] del coro della chiesa di S. Agostino nel 1348 su progetto di Domenico d'Agostino, che semplificava e aggiornava s. IV, 25, 1979, 163-165, pp. 65-96; J. White, Duccio: Tuscan Art and Medieval Workshop, London 1979; B. Cole, Sienese Painting from its ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] di G. è stato fatto anche, in alternativa a quelli dei pittori senesi Filippo e Duccio, di S. Marziale (Vertova, 1968); la Crocifissione tra S. Agostino e S. Domenico (Viterbo, raccolte della Cassa di Risparmio; Volpe, 1959), che doveva far parte di ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...