PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] scenari, veneziani in primis, con memoria diretta o mediata dalle esperienze dei vari Giovanni Antonio Amadeo, Antonio Mantegazza, AgostinodiDuccio, Pietro Lombardo e Antonio Rizzo. Per il resto egli seguì una tipologia standard, funzionale e ...
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BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] nel fregio, per la prima metà eseguiti secondo la tecnica dello stiacciato e sotto l'influenza dello stile inconfondibile diAgostinodiDuccio, mentre per l'altra parte - quella del B. - acquistano una robustezza plastica che sa già del maturo ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] e italiani, tra i quali Piero della Francesca e Donato Bramante. Nella Rimini dei Malatesta operarono Leon Battista Alberti, AgostinodiDuccio e lo stesso Piero della Francesca; nella Ferrara degli Este i pittori Cosmè Tura, Francesco del Cossa ed ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] e per un teschio marmoreo con teca nel Museo civico di Modena, proveniente da Rimini (Yriarte, 1882). Conteso tra il F. e AgostinodiDuccio è l'"onore" di aver deturpato il blocco di marmo poi utilizzato da Michelangelo per il David (Gualandi, 1843 ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] Como, a stimare la cappella Ranieri "facta in S. Lorenzo" da AgostinodiDuccio (Rossi). Il 15 marzo dello stesso anno il suo nome figura accanto a quello diAgostinodiDuccio, definito "eius socio", nella realizzazione della "Porta delle due Porte ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] del coro, a C. la metà destra. Non è noto l'artista cui si deve il disegno generale del coro lo Scalvanti (1903) propose di riconoscerlo in AgostinodiDuccio, ma sembra verosimile che lo schema fosse elaborato nella bottega degli stessi maestri ...
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DUCCIOdi Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] con la Madonna e il Bambino fra i ss. Agostino, Paolo, Pietro e Domenico; il registro superiore è dipinti, ivi, pp. 105-154; id., Per lo studio della vita e delle opere diDucciodi Buoninsegna, ivi, 9, 1913, pp. 19-32; F.M. Perkins, Appunti sulla ...
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Agostinodi Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] di Camaino e Simone Martini che fornisce la base linguistica e formale di questi modi; ma poi anche da Duccio Sculpture, London 1955 (19863), pp. 189-190.
E. Carli, s.v. Agostinodi Giovanni, in DBI, I, 1960, pp. 483-484.
Id., La scultura lignea ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] arricchite dalle novità fiorentine, si diffonderanno anche fuori di S.: protagonisti sono Ducciodi Buoninsegna, S. Martini, P. e A. progetto fu affidato a Lando di Pietro e, alla sua morte (1340), a Giovanni d’Agostino; avversità naturali (la peste ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] non vi è traccia del magistero diDuccio. Queste opere palesano un linguaggio di assoluta coerenza stilistica, nel quale la duomo (Rowley, 1958), si possono situare gli affreschi di S. Agostino. Del ciclo, ammirato da Ghiberti nel Capitolo del ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...