PERSONIFICAZIONE (lat. personificatio, calco del gr. προσωποποιία, da cui "prosopopea")
Ornella TOMASSONI
*
Si può definire come l'attribuzione di caratteri personali, umani, a oggetti inanimati, forze [...] Accanto alle personificazioni delle Virtù, delle Arti liberali e meccaniche, ricorrono spesso quelle dei Pianeti (rilievi diAgostinodiDuccio a Rimini, affreschi del palazzo Trinci a Foligno, affreschi del palazzo Schifanoia a Ferrara).
Nelle tombe ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Domenico
Luisa Becherucci
Scultore, nato presso Pistoia circa il 1439 da Giovanni di Bartolomeo detto Rossello, morto intorno al 1497-98 a Fossombrone (Marche). A Firenze dové compiere la [...] e a Pisa, nel 1462, insieme con un Ottaviano che si crede il fratello diAgostinodiDuccio. L'ipotesi è probabile, se si pensa che specialmente ad Agostino il R. attinse la sua aggraziata stilizzazione lineare, mentre derivò da Antonio Rossellino e ...
Leggi Tutto
Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] quanto era previsto che egli riutilizzasse un blocco di marmo in parte già usato dallo scultore AgostinodiDuccio nel Quattrocento. Discostandosi dalla tradizione, Michelangelo scelse di rappresentare il momento precedente all’azione, quando David ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] dedica, dove il santo titolare stava sul punto di essere celebrato con una statua diAgostinodiDuccio. Due veltri sorvegliano la riservatezza dell’incontro. L’oculo attraverso cui si vede la rocca di Rimini, scrupolosamente rilevata con lo spolvero ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] dell'arte degli Antichi. Ma il fenomeno è unico. Si verifica anche brevemente a Rimini (con Matteo de' Pasti e AgostinodiDuccio) e a Siena, dove il filone "classicheggiante" non ha tuttavia una continuità. Anche in altre province il classicismo è ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] . I suggerimenti guariniani non furono seguiti per lo studiolo di Belfiore, bensì da AgostinodiDuccio per i bassorilievi della cappella dedicata alle muse del tempio Malatestiano di Rimini, realizzata da Sigismondo Malatesta circa dieci anni dopo ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] collaboratori difficilmente identificabili, dai modi affini al Buggiano, Bernardo Rossellino e AgostinodiDuccio (Pope-Hennessy, 1980). Nel marzo 1438 il D. terminò anche le parti architettoniche, decorate con motivi vegetali e prospettici, cui già ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] principe: il suo intervento è reso evidente dagli elefanti che reggono il sarcofago (opera questa diAgostìnodiDuccio) e dalle teste di elefante che coronano il grandioso lambrecchino, e più esplicito ancora dagli stemmi malatestiani. È difficile ...
Leggi Tutto
RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] K. Christiansen - S. Weppelmann, München 2011, pp. 328 s.; Id., AgostinodiDuccio e Venezia: congetture per un frammento biografico, in Per un nuovo AgostinodiDuccio. Studi e documenti, Verona 2012, pp. 3-44 (in partic. p. 34); G. Fantaguzzi, Caos ...
Leggi Tutto
VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] settembre del 1483 donò un secondo reliquiario (purtroppo perduto) alla chiesa di S. Maria dei Servi, sia con la patria d’elezione (aveva di Urbano da Cortona nella controfacciata del duomo di Perugia (1451); le opere realizzate da AgostinodiDuccio ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...