PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] Beda, Historia ecclesiastica, I, 23-25) e consentì loro di predicare; si convertì e fu battezzato.
Divenuto arcivescovo diCanterbury (Beda, Historia ecclesiastica, I, 26-27), Agostino informò di questi eventi papa Gregorio, che nel 601 decise allora ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] però quando l'arcivescovo diCanterbury, Robert Winchelsea, apertamente negò al re il diritto di tassare il clero e fece vescovo di Bourges, ma volle tener sempre presso di sé), Giacomo da Viterbo, Agostino Trionfo. Non trascurò di occuparsi anche ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] II d'Inghilterra dopo l'assassinio di Thomas Becket arcivescovo diCanterbury. Negli incontri con il re, avvenuti di s. Agostino fondando una congregazione di canonici regolari che ebbe sede nelle chiese di S. Andrea in Platea e della Ss. Trinità di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] dei registri del Patrimonio del sec. XIV, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XLI (1918), pp. 59-85; Ch. Perrat, Un diplomate gascon H. G. Richardson, Clement V and the See of Canterbury, in The English Historical Review, LVI (1941), pp. 97 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] essere tanti: il più vicino è Agostino, ma l'assenza di citazioni testuali e la contaminazione di passi diversi appaiono frutto di una "familiarità acquisita con la lettura assidua", e di una "libertà di uso" di un autore pur conosciuto e meditato ...
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