SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] a destra non gli impedì di collaborare, a seguito della ‘rivoluzione parlamentare’ del 1876, con il primo ministro AgostinoDepretis che, dopo averne saggiato le capacità come consulente giuridico esterno del governo, il 20 novembre 1879 lo nominò ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] 1989, pp. 552 s. Sul suo ruolo nella democrazia e nella cultura radicale si rimanda, ad indicem, a: G. Carocci, AgostinoDepretis e la politica italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956; Epistolario di Carlo Cattaneo, a cura di R. Caddeo, IV, Firenze ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] rifiuto del C. a prestare giuramento al nuovo governo. Recatosi a Palermo, il 22 luglio 1860 si incontrò con AgostinoDepretis, il quale, appena nominato prodittatore della Sicilia, ribadì la tesi che il riconoscimento ufficiale del nuovo vescovo e ...
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ROSANO, Pietro
Silvio de Majo
– Nacque a Napoli il 25 dicembre 1846 da Giuseppe e da Marianna Vinzi.
Il padre, originario di Caivano, laureato in legge, era segretario della Real Casa Santa dell’Annunziata [...] caso fu decisivo l’appoggio di Francesco De Renzis, uomo politico di punta della provincia casertana, sostenitore di AgostinoDepretis, primo degli eletti nel medesimo collegio. Anche Rosano si schierò in Parlamento con il capo della Sinistra storica ...
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SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] per i duri attacchi ai maggiori esponenti della Destra e della Sinistra trasformiste, da Marco Minghetti ad AgostinoDepretis, presidente del Consiglio, a Pasquale Stanislao Mancini, più volte ministro, e allo stesso Baccelli. Le Forche caudine ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] e Bersagliere). Si trattava di acquisizioni fatte per conto, o con l’appoggio, di uomini della Sinistra (quali AgostinoDepretis, Benedetto Cairoli, Nicotera), che, a quanto emerse pochi anni dopo, in alcuni casi avrebbero fornito anche i denari ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] G., la citata Relazione relativa alla prefettura romana.
Cenni sull'operato del G. come prefetto si trovano in G. Carocci, AgostinoDepretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, p. 241; G. Candeloro, Il movimento cattolico in ...
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MAZZIOTTI, Matteo
Gianluca Fruci
MAZZIOTTI, Matteo. – Nacque a Napoli il 17 giugno 1851 da Francesco Antonio e da Marianna Pizzuti di Montecorvino Rovella, presso Salerno.
Il padre apparteneva a un [...] The Journal of modern history, VII (1935), pp. 49-67; M. M. - Onoranze nel centenario della nascita, Salerno 1952; G. Carocci, AgostinoDepretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 501 s.; I cento anni della provincia di ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] delle istituzioni rappresentative, la libertà dell’istruzione. Manifestò inoltre la sua opposizione ai governi presieduti da AgostinoDepretis e Benedetto Cairoli e al trasformismo, la sua contrarietà all’allargamento del suffragio e alle «sette ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] ne venne bandito un secondo. Questa volta i dubbi circa il luogo e la tipologia erano stati sciolti dallo stesso AgostinoDepretis, allora primo ministro, il 13 settembre 1882: il monumento sarebbe sorto sulle pendici del colle capitolino in asse con ...
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prodittatore
prodittatóre s. m. [dal lat. prodictator -oris, comp. di pro-1 e dictator «dittatore»]. – Chi sostituisce un dittatore o ne fa le funzioni: Agostino Depretis fu p. in Sicilia nel 1860.