Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] e interessanti, ma piuttosto estranei al mondo circostante e incapaci di decifrarne lo sviluppo. D’altro canto, proprio all’inizio del IV secolo Agostino di Ippona elabora nel De civitate Dei un quadro teorico nuovo, profondamente diverso da quello ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] . Nel contesto della tradizione cristiana, Agostino di Ippona aveva valutato a fondo questi temi, economico che poteva derivare dal materiale di cui erano costituiti (catene d'oro, scrigni tempestati di gemme), dalla loro rarità (serpenti a ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] meccanico, combinando la filosofia cartesiana con la teologia di Agostino di Ippona. Lo scopo primario di ogni aspetto della sua de l'âme en Italie au début du XVIe siècle, "Archives d'histoire doctrinale et littéraire du Moyen-Âge", 28, 1961, pp. ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] quali il Torelli, il Muselli, il conte Miniscalchi, il conte p. Emili) allo studio del dottore d'Ippona con un opuscolo Il metodo di S. Agostino negli studi, dedicato, in nome degli Accademici Apatisti, al marchese Scipione Maffei: era il 1724. Pochi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] Giovanni Scoto nelle sue fonti greche; prima di lui Agostino, scrivendo della dialettica, ricordava soltanto due vie, la Altrove (De doctrina christiana, II, 30, 47) il vescovo d'Ippona ricordava le arti che producono un utensile (ossia ciò che ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] degli imām, l'ultimo dei quali si sarebbe occultato nell'878 d.C. e ritornerebbe sotto le vesti di Mahdī il giorno del di manicheismo (già combattuta a suo tempo da Agostino di Ippona), le idee millenaristiche di Gioacchino verranno condannate allo ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] Le opere polemiche di Ottato di Milevi o di Agostino di Ippona, e gli atti della conferenza di Cartagine del 17.
10 Eus., m.P. 13,12,13; h.e. VIII 14,1.
11 T.D. Barnes, The Beginnings, cit., pp. 18-20; B. Kriegbaum, Die Religionspolitik des Kaisers ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] truffe di stregoni e maghe. I papiri magici del 2° secolo d.C. dedicati alla dea Iside descrivono un rituale con l'acqua e nera, anche se i maghi rivendicavano la distinzione fatta da Agostino da Ippona tra 'magia perversa' volta al potere terreno e ' ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] secondo sulla Chiesa costantino-teodosiana sono indubbiamente di stampo agostiniano: le loro sfumature e la loro serenità ricordano bene la profonda consapevolezza che il vescovo d’Ippona aveva dell’ambivalenza della storia, dell’intrecciarsi della ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] di Cantimpré (1200-1274) e infine l'Imago mundi di Pierre d'Ailly (1350-1420), opera con la quale si giunge fino ai primi Stuttgart 19782 (Leipzig 1925), pp. 115, 329, 335, 344; Agostino di Ippona, De civitate Dei, a cura di B. Dombart, A. Kalb ...
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