CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] della pittura di corte, dominata a Torino e nei castelli ducali di Rivoli e di Venaria dall'ultimo manierismo -119; G. Gentile, I conventi e le lorochiese. Santa Maria delle Grazie(Sant'Agostino), in Carignano, III, Torino 1976, pp. 61-64, 83-85; A. ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] d’Abruzzo, fu incaricato di farsi riconsegnare dal de Turre il castello di Forca Bobolina, il che avvenne (agosto-settembre 1354). Rivolte Padova l’11 agosto 1365, nel convento domenicano di S. Agostino, dove fu sepolto nella cappella di S. Nicolò.
L’ ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] ricordano la sistemazione della facciata della chiesa di S. Agostino a Resina presso Napoli, il monumento sepolcrale per villa si inserisce nel paesaggio riprendendo i caratteri dei turriti castelli sorti in riva al mare.
Ottenuta la libera docenza ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] fedeli, furono inumate nella chiesa di S. Agostino a Cascia. Era probabilmente suo figlio quel 1933, pp. 77 s:, 257 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia, I, Città di Castello 1959, p. 304; A. Fabbi, Storia ed arte nel comune di Cascia, Cascia 1975, pp ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] nei pirati barbareschi lo dissuase a visitare la più lontana isola di Capraia), erigendo nuove cure d’anime nelle chiese dei castelli maremmani e insediando nella cittadina di Piombino un cenobio di frati ospedalieri di S. Giovanni di Dio.
In quest ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] successivo partì per Roma; nella città papale fu allievo di Agostino Masucci, dal quale mutuò il «fare marattesco» (Scarabelli Aurea Parma, 1955, n. 4, pp. 228-237; M. Zanzucchi Castelli, Storia e arte nella chiesa di Varano, in Gazzetta di Parma, 28 ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] Napoli 1972, pp. 69 s., 115 s.; V. Zacchino, Lecce e il suo castello, Galatina 1974, pp. 60, 104, 109 s., 138, 144 s.; I. 506, 509 s., 513-516, 555 s., 561-566; G. D'Agostino, Parlamento e società nel Regno di Napoli (secoli XV-XVII), Napoli 1979, pp ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] ); qui sono poi raccolti due ampi lamenti su testo di Ottaviano Castelli, tramite privilegiato per gli scambi culturali fra Roma e Parigi; tutti Melosio, Carlo Ludovisi, Vincenzo Providali, Agostino Pinelli, Sebastiano Baldini). La serenata fu ...
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PALEARI
Giulia Zaccariotto
(Paleari Fratino). – Famiglia di ingegneri militari originaria di Morcote (Canton Ticino), attiva al servizio della Corona di Spagna e dei suoi alleati tra XVI e XVII secolo.
Giovan [...] soprattutto a Cagliari (chiesa e monastero di S. Agostino Nuovo e marina), Villamassargia (feudo autonomo) e Jauch - F. Panzera, Locarno 1997A, pp. 415-429; Id. Iconografia del Castello Sforzesco, in Arte lombarda, n. s., 1997B, n. 120, pp. 44- ...
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CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] di trattare con i signori da Ceccano i risarcimenti per i danni e le rapine subite. Verso il 1370 riuscì anche a recuperare i castelli di cui era stato spogliato dal nipote Cecco. L'ultimodoc. (Arch. Col. XXV-A), in cui il C. figuri ancora in vita, è ...
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