Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le macchine e gli artefici: immagini di un’Italia preindustriale
Vittorio Marchis
Se l’Italia dei Comuni e delle Signorie ha il suo ‘rinascimento’ a partire dal Trecento, il retaggio dell’artigianato [...] Strada, stimati presso le corti europee. Dallo svizzero italiano Agostino Ramelli, sino a Vittorio Zonca e Giovanni Branca, solo a una scienza idraulica che presto vedrà in Benedetto Castelli, amico e corrispondente del Galilei, uno dei fondatori ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] novembre) e a Giacomo dell'Orto degli eremitani di S. Agostino (17 genn. 1304, cfr. Creytens, pp. 28 s.). 'Ungheria nordoccidentale e fino al Danubio (12 comitati e più di 40 castelli). Proprio per incontrare Máté Csák, alla fine di ottobre G. si era ...
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UBALDO, santo
Alberto Luongo
UBALDO, santo. – Nacque in luogo ignoto (ma probabilmente a Gubbio o nei pressi) intorno al 1085.
La tradizione vuole che appartenesse a una stirpe aristocratica del contado [...] e dalla relativa adozione della regola di s. Agostino, confermata nel 1141 da papa Innocenzo II, il Fanucci, Le fonti della vita di sant’U.: la Vita prima di Giordano da Città di Castello, in Quaderni Ubaldiani, 2010, n. 1, pp. 3-24; P. Biscarini - E ...
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TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] , Sigismondo poté contare su buoni precettori, come Antonio Castelli e Giovanni Tami (Black, 1996), da cui imparò e durante quella dell’estate del 1527 trovarono la morte i fratelli Agostino e Federigo. Da qualche tempo viveva in casa sua un figlio ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] 1638 all'ambasciata di Francia, La sincerità trionfante, testo di O. Castelli e musica di A. Cecchini; nel 1640 Musiche sacre e morali di Domenico, dei frati agostiniani Filippo da Cavi e Agostino Diruta, di Domenico Borgiani, Pietro Paolo Sabbatini, ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] della pittura di corte, dominata a Torino e nei castelli ducali di Rivoli e di Venaria dall'ultimo manierismo -119; G. Gentile, I conventi e le lorochiese. Santa Maria delle Grazie(Sant'Agostino), in Carignano, III, Torino 1976, pp. 61-64, 83-85; A. ...
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STIRIA
H. Schweigert
(ted. Steiermark; Styria, Marchia Styriae, Stiremarke nei docc. medievali)
Regione storica e provincia federata dell'Austria sudorientale, posta a N-E della Carinzia, con capitale [...] che interessò sia l'ambito religioso sia la costruzione di castelli e di città. L'influenza della metropoli di Salisburgo, della S. edificarono i loro monasteri i Canonici regolari di s. Agostino (Seckau, 1142; Vorau, 1163), i Cistercensi (Reun, 1129 ...
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VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] dicembre 1500 e fu sepolto nella basilica di S. Agostino in Campo Marzio. Sulla lapide il nipote Marcellino compose ad annum MDVI, a cura di E. Celani, in RIS, XXXII, 1, Città di Castello 1906a, pp. 216 s., 249, 337-339, 430, 434, 606, 611, XXXII, ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] restauro in quota, e quelli da terra, che includono i castelli mobili e le macchine impiegate per movimentazioni di opere di peso eccezionale, come il Carlo Magno di Agostino Cornacchini, posto nell’attuale collocazione nel 1725 (Savettieri, 2000, p ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] d’Abruzzo, fu incaricato di farsi riconsegnare dal de Turre il castello di Forca Bobolina, il che avvenne (agosto-settembre 1354). Rivolte Padova l’11 agosto 1365, nel convento domenicano di S. Agostino, dove fu sepolto nella cappella di S. Nicolò.
L’ ...
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