FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] dell'Emilia; il 30 novembre il F. scriveva a M. Castelli: "Ho fatto il colpo. Ho cacciati giù i campanili e : A. Messea, Tre patrioti medici, Giovanni Lanza, L. C. F., Agostino Bertani, Casale 1900; G. Faldella, Medici della patria, Torino 1911, pp. ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di eretici, C. entra nella sua nuova fase sotto l'egida di s. Agostino. Ma C. era certo stato da tempo in contatto con Dionigi l'Esiguo, . Annesso al monastero vivariense c'era un eremitaggio "montis Castelli" per gli anacoreti (Inst., 1, 29, 3). ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] alla casa Borbone - si era trasferita a Leognano, castello baronale dei Civico, per sfuggire alle truppe austriache che, latitanza. Il D. trovò asilo in Napoli presso S. Agostino della Zecca.
Il conflitto allora apertosi tra i laici municipalisti di ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] momumenti sepolcrali tuttora conservati nella cattedrale. Di Agostino di Giovanni è, infatti, il monumento in Corte a Pistoia, Pistoia 1975; La chiesa di S. Jacopo in Castellare, Pistoia 1976; N. Rauty, Immagini e documenti di Pistoia tra l'800 ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] preordinata funzione del dominio di Roma, predestinato secondo Agostino a essere il bacino di diffusione del cristianesimo. L Bibl. Palatina, 121-122; Decreta Visitationis Diocesis Reverendissimi Castelli (1578), Parma, Curia Vescovile; C. Della ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] monsignor Annibale Della Genga e monsignor Agostino Rivarola. Mentre quest'ultimo era incaricato pontificio, con una memoria ined. su "Il mio secondo ministero" del cardinale Pacca, Cittàdi Castello-Bari 1945, pp. 14, 25 s., 37 s., 52, 59 s., 169-76 ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] avvicina alle sculture della fascia inferiore dell'arca di S. Agostino in S. Pietro in Ciel d'oro a Pavia ( di Mantova e i suoi affreschi, in La Massaria a Mantova. Città e castelli alla fine del Medioevo, Mantova 1983b, pp. 12-45; id., Un ingegnere ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] cerimonia tre giorni dopo la morte nella chiesa di S. Agostino di Pavia e sulla sua tomba non fu mai posta un 1877), pp. 339-379, 567-613; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, II, docc. 126, 130-35, 138, 140; E. ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di Giuliano Della Rovere (poi Giulio II) che ambiva impossessarsi dei castelli del fratello defunto.
Ancora privo di mezzi, il D. accettò l preso dalle cose militari, quanto il Lasagna per Agostino Spinola.
Di fatto gli avvenimenti del 1547-48 ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] , nel luogo da loro scelto, acquistata dai consoli e suddivisa tra i vari rami. Tale convenzione manteneva inoltre i conti nei castelli e nei possessi e condonava le offese arrecate al Comune di Genova. Il 13 marzo 1174 i conti di Lavagna, fra i ...
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