INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] uditore Ansaldo Ansaldi, segretario dei Memoriali Agostino Fabroni, sottodatario Giuseppe Sagripanti, maggiordomo del 1692, quando l'arcivescovo antigiansenista di Malines, nei Paesi Bassi spagnoli, provò a forzare la mano, non solo riproponendo il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , fino a suoi sostenitori come Egidio Colonna (o Egidio Romano) e Agostino Trionfo fra i secoli 13° e 14°. Resta, comunque, che un bavarese, e fu per alcuni anni a Parigi, Londra, nei Paesi Bassi, in Belgio e in Germania). E, allo stesso tempo, un’ ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . La terza forma è la conseguenza delle due città di Agostino. La Chiesa e lo Stato sono le loro incarnazioni storiche e peso con esiti sicuramente positivi. Ma siamo ai piani bassi. Ai piani alti riesce difficile cogliere la presenza organizzata ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del clero, dai gradi più elevati della gerarchia a quelli più bassi, che essi comportavano non era cosa da poco e non poteva a comporre nel 1623 un'opera sul pensiero di s. Agostino. L'opera non era ancora stampata quando Giansenio morì nel 1638 ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] episcopato africano e anche del potere politico, che sollecitato da Agostino aveva confermato la condanna di Pelagio, in definitiva il papa risultò ingigantita, destinata perciò a protrarsi, tra alti e bassi, fino alla fine del VII secolo. A noi qui ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] peninsulari, quanto nei domini spagnoli d'Italia; si spiega così anche il sostegno dato alla politica di Filippo II nei Paesi Bassi, a dispetto della circostanza che, in alcuni momenti, il papa si dimostrò incline a seguire una linea d'azione diversa ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] affermati da Origene correggono ‟l'africanismo che, sin dall'epoca di Agostino, ha dominato la teologia occidentale". A quel tempo il termine era leadership politica spesso decadde a livelli disperatamente bassi; la fiducia cominciò a declinare. Nel ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] tempi, e impegnati a risolvere casi come quello di Agostino Centurione, o del patriarca Giovanni Grimani, per il quale Carranza, rimasto infine irrisolto; la questione dei vescovadi dei Paesi Bassi, per i quali Filippo II aveva chiesto invano a P. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] nell'artiglieria furono opera soprattutto delle nuove potenze emergenti: i Paesi Bassi ‒ con Guglielmo I d'Orange-Nassau e Maurizio d'Orange-Nassau oltre che per la funzionalità. L'ingegnere italiano Agostino Ramelli (1531-1600 ca.), che lavorò per la ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] sorda a queste aspirazioni. Dopo la prefettura di Agostino Theiner, erudito di razza ma di carattere difficile , e "La Riscossa", con i fratelli Scotton, di Breganze, fra Bassano e Vicenza, la forte autorità di cui godeva non solo il segretario ...
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scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...