Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , m. 1413) e la costa lungo la quale si distende una serie di più bassi rilievi (400-600 m.; Sierra de Montnegre, n. 793), è un'altra depressione insieme Boccaccio (Degenealogiis deorum), Lattanzio e S. Agostino. Joan Roiç de Corella (1430-1500), ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Vengono poi l'Inghilterra, la Boemia, la Polonia e i Paesi Bassi.
Quanto alle singole branche della scienza, gl'Italiani vanno avanti la genuinità e ricostruirne il processo di formazione (A. Agostino, De Mouchy, Sirmond, C. De Moulin, quest'ultimo ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 3 ducati, quando cioè i noli del sale erano ancora piuttosto bassi. A partire dal 1355, il valore al moggio raggiunse i 7 tecnica, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 836-838 (pp. 821-841). ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] giuristi classici, e ne parlarono poi i pensatori cristiani, da Agostino a Tommaso d'Aquino e agli esponenti della seconda scolastica di classe o di casta, come è accaduto a Roma nel basso Impero o, più efficacemente, in India: ma i risultati non ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] XV, 2; PL, LXXXII, col. 536). Già s. Agostino d'altronde aveva ispirato la sua c. divina ai valori di quella costruzione di una seconda cinta muraria posta m. 150 ca. più in basso, lungo i lati sud e ovest. Recentemente attribuita (Foss, Winfield, ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] bottega in città, come fecero nel 1750 i tipografi Remondini di Bassano in Merceria o come il Lischiuta nel 1754 per le sue alle Arti e la commissione camerale: ibid., p. 33; Agostino Sagredo, Sulle consorterie delle arti edi icative in Venezia, ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] il titolo de intus et extra.
Con gli uffici di "basso ministero" si chiude il disegno complessivo della burocrazia civile veneziana tra XV-XVI), a cura di Hans-G. Beck - Manoussos Manoussacas - Agostino Pertusi, I, Firenze 1977, pp. 5-6 (pp. 3-10). ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il "verbo divino" che fonda la Città di Dio di s. Agostino: "Le morali virtù, che non sono poi altro, che l'ordine France", 74, 1990-91, pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] sulla legge, è riecheggiata nel De civitate Dei di Agostino, mentre la Politica di Aristotele esercita un influsso sulle di natura, non minore di quello per cui una pietra cade verso il basso" (v. Hobbes, 1983, p. 47). A causa di questi irresistibili ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] cristiani, sia cattolici sia della Riforma: sant’Agostino, san Tommaso, Roberto Bellarmino, Martin Lutero, (1541). La situazione non è diversa in Portogallo, Spagna, Paesi Bassi, Inghilterra ecc. e nelle varie realtà politiche in cui è frammentata ...
Leggi Tutto
scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...