L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del clero, dai gradi più elevati della gerarchia a quelli più bassi, che essi comportavano non era cosa da poco e non poteva a comporre nel 1623 un'opera sul pensiero di s. Agostino. L'opera non era ancora stampata quando Giansenio morì nel 1638 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] esempio nel De medicina animae attribuito a Ugo di Foulloy, canonico agostiniano, e nel Liber poenitentialis di Alano di Lilla, teologo a come i medici presto tenteranno di dimostrare. Nel Basso Medioevo, le donne coinvolte in attività mediche sono ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] Venezia s.d. [ma 1970>, pp. 138-163.
142. Agostino Sagredo-Federico Berchet, Il Fondaco dei Turchi in Venezia, Milano 1860.
143 in "capitelli corintii rovesciati, tolti da edifizii romani de' bassi tempi" (F. Zanotto, in Storia della pittura, p. ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] di Gaudenzio. Il De musica (IV sec.) di Agostino, che applica le proporzioni pitagoriche alle durate e ai della qualità e della raffinatezza delle immagini.
I geografi dei Paesi Bassi, patria di Ortelio, furono in effetti gli artefici delle migliori ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] Cv del Petrolchimico avevano dato il via in modo massiccio, dal basso e contro l’ostilità dichiarata del sindacato, ad un’azione 1943-1945. Venezia nella Resistenza. Testimonianze, a cura di Id.-Agostino Zanon Dal Bo, Venezia 1976, pp. 249-258.
50. ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] il re si consultava con i membri della corte; con la ‘bassa marea’, fingeva di ascoltare e poi faceva ciò che più soddisfaceva del Vaticano II, la dottrina dei Dottori della Chiesa, compresi Agostino e Tommaso d’Aquino, e quattro papi del XIX secolo: ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] urbana, il comune come città compiuta.
Roberto D’Agostino al convegno dell’Istituto Gramsci sulla «nuova dimensione il suo apice. Dopo di che, segue un periodo di alti e bassi fino al 1973, prima che si verifichi come altrove un calo costante.
Già ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] le potenze straniere occupanti. Nel 1848, per iniziativa di Agostino Depretis, venne fondata a Torino la prima società dedita al dove è appoggiata con la bocca della canna rivolta verso il basso, la solleva con il braccio disteso a 30-40° gradi sopra ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] co’ le fie, li gaveva la morosa, l’amiga e li se meteva da basso co’ i mandolini, co’ le chitare, se usava, e li sonava, magari Venezia nella Resistenza. Testimonianze, a cura di Giuseppe Turcato-Agostino Zanon Dal Bo, Venezia 1976, pp. 416-418.
112 ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] , p. 164.
78. G. Lorenzi, Monumenti, nrr. 78, 80. Cf. E. Bassi, Appunti [...> 1, p. 38; e Ead., Appunti per la storia del Palazzo Ducale fino al secolo XVI. Aspetti e problemi, a cura di Agostino Pertusi, Firenze 1970, pp. 127-268. Cf. G. ...
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scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...